SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Laevens è il suo cognome. Di nome fa Thibau, più o meno lo stesso del più famoso connazionale Courtois (manca appena una “T”) che in italiano sarebbe Teobaldo, certo non tra i più popolari nel nostro Paese. Discorso diverso a quanto pare in Belgio, da dove viene il ragazzino che si sta conquistando la Samb.

Thibau Laevens ha infatti stregato tutti nel ritiro di Roccaporena, dal Ds Lamazza ai Fedeli passando per mister Magi, e il suo periodo di prova si trasformerà a breve in un contratto, almeno biennale, con la società rossoblu che finora ha dovuto aspettare perché il ragazzo compirà 18 anni solo il prossimo 17 di novembre, e in questi casi è necessaria la firma dei genitori.

Ma chi è Laevens? Cresciuto nel KV Kortrijk, squadra della città di Courtrai, Fiandre Occidentali, a due passi dal confine francese, il 17 enne è figlio del nuovo maestoso ciclo del calcio belga che sta producendo ormai da tempo talenti in grado di spingere la nazionale verso traguardi fino a pochi anni fa impensabili. Il ruolo, forse, è ancora non completamente definito ma le caratteristiche, quelle sì. Mancino naturale e piede raffinato nonostante un fisico gracilino (alto appena 1 e 67), Laevens agisce prevalentemente da mezz’ala ma è stato schierato anche più avanti dalla nazionale belga Under 17, che gli ha pure dato la maglia numero 10. Con la selezione giovanile ha raccolto 4 presenze (contro Lituania, Finalndia, Moldavia e Armenia) firmando anche un gol contro i pari età dell’Armenia. Niente di spettacolare, un tiro piazzato da dentro l’area in una partita disputata, a giudicare dai video, in uno di quei campi al chiuso e erba sintetica tipici del Nord Europa.


Il momento del gol firmato da Laevens in Belgio-Armenia U17nel gennaio del 2017

Il talento però c’è e si vede dal tocco di palla e dai lanci che il ragazzo è in grado di fare, almeno a vedere i frammenti di sue giocate reperibili in rete. E le sue qualità, un anno fa, sono state notate anche dal Gent, squadra della città di Gand dove è cresciuto, dagli 8 fino ai 14 anni anche un certo Kevin De Bruyne. I biancoazzurri lo hanno prelevato dal Kortrijk nel luglio del 2017 per inserirlo nella formazione Under 19, anche se non l’hanno fatto mai esordire in prima squadra. E allora il ragazzo ha fatto una scelta per niente scontata decidendo di venire a provare un’esperienza in Serie C italiana. Esperienza che non vede l’ora di fare. Almeno a giudicare i suoi profili social, dove ha postato una foto del Riviera, accompagnandola con la frase: “Nuova stagione, nuova avventura. Quest’anno mi trovate sul campo della Sambenedettese”.