GIULIANOVA – Hanno dovuto far ricorso allo spray al peperoncino i carabinieri di tre pattuglie della Compagnia di Giulianova, per bloccare un operaio senegalese di 40 anni, che all’alba del 23 luglio ha seminato il panico dapprima nell’abitazione che divide con la moglie e i quattro figli minorenni, e poi al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova dove è stato trasferito non prima di essere stato sedato.

Il momento di follia dell’extracomunitario gli è costato l’arresto per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale oltre a lesioni personali, ma ha causato anche il ferimento di cinque carabinieri, finiti all’ospedale per contusioni varie, oltre a danni alle macchine di servizio dell’Arma. I militari sono stati costretti a usare spray al peperoncino per bloccarlo.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa, tutto è cominciato alle 5 quando l’uomo è rincasato ubriaco, a detta dei carabinieri: ha avuto un alterco con la moglie che spaventata dalla sua possibile reazione, ha chiesto l’aiuto dei militari.