GROTTAMMARE – La polemica della Consulta Disabili non accenna a placarsi, anzi, lo sconforto raggiunge livelli ai limiti della tolleranza. Stavolta a prendere la parola è Giuseppe Greco, il presidente della Consulta si scaglia in maniera irruenta contro l’intero sistema burocratico, che manifesta ogni volta gli stessi problemi.

Giuseppe Greco dichiara: “Che siano i governi fino ad ora, Ceriscioli, Piunti, Piergallini e quant’altri, è sempre la stessa solfa. Parlo da Presidente della consulta per la disabilità di Grottammare e da neopresidente di Aida-ruote in movimento, io non me la prendo con nessuno in particolare. Fare i forti con i deboli è stato sempre uno sport frequentato da tutti. Chi fa così non vale molto, ma sono sicuro che ci saranno ritardi anche per il finanziamento alla disabilità gravissima, e loro accamperanno ancora i soliti problemi burocratici. Credo che debbano smetterla di trattarci da stupidi, pensano che siamo così creduloni?  Se pensano di essere furbi soltanto loro, facciano pure”.

“Mi sono sempre chiesto – incalza il Presidente della Consulta – se sia davvero utile raccontare a figli piccoli e nipoti, o bambini in generale, che bisogna rispettare e aiutare chi è diverso, chi ti abita vicino e ha bisogno, mi chiedo se sia utile darsi da fare per gli altri, far credere che insieme possiamo migliorare le cose. Io ho smesso di prendermela con i burocrati, capisco che non ci arrivano, ricordino che il potere non allunga la vita. Ogni anno lamenti, ogni anno problemi burocratici, ogni anno ritardi, ogni anno lo stesso articolo; il comportamento di questi politici genera tristezza in me, ma io non sono il tipo che se la prende con i più deboli”.