SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ospitiamo qui un comunicato stampa del consigliere comunale del Pd Tonino Capriotti.

“Novembre 2016, sono trascorsi quasi due anni dal nostro primo intervento pubblico in merito al decoro della zona Ballarin. Lo chiedemmo al sindaco con una interrogazione in consiglio comunale, raccogliendo il grido di tutto il quartiere. Sembrava che avessero accolto l’invito ma poi svanì nel nulla come tante altre promesse non mantenute da questa amministrazione. In occasione del carnevale 2017 tornammo alla carica denunciando lo stato di abbandono dei capannoni del carnevale e la denuncia della fine del carnevale sambenedettese se non si poneva un rimedio. Fine di una morte annunciata celebrata nel febbraio 2018. Dopo i pezzi di plastica caduti nel dicembre scorso, insieme al presidente della commissione lavori pubblici abbiano chiesto ufficialmente al sindaco un intervento per tutelare la sicurezza dei cittadini, indetto una commissione congiunta per affrontare con decisione il tema del Ballarin e chiesto con forza un crono-programma di interventi su capannoni e Ballarin, impegnando il sindaco sulle sue responsabilità.

Ho fatto tutta la storia per dire che forse ci siamo. Ieri in commissione bilancio è stato annunciato lo stanziamento di 200.000€ per la demolizione della curva nord ed est e l’impegno di spesa di 80.000€ per lo spostamento dei capannoni. Un piccolo successo per la città. Ristabilire il decoro dell’ingresso nord di SBT era un nostro obiettivo: speriamo che sia la volta buona e l’inizio di un percorso di riqualificazione di tutta l’area.
Riguardo al carnevale non so se riusciranno a resuscitarlo, questa amministrazione è più brava a chiudere che ad iniziare percorsi, la speranza è che ci sorprendano e ci dicano “vi siete sbagliati”.
Caro sindaco in genere si parte dalle idee, poi si fanno i progetti, si rendono esecutivi ed infine si realizzano. Lei vuole sbalordirci invertendo le procedure, questa non è una novità, ma potrebbe essere l’ennesima scusa per non fare nulla.”