4-Energy è un’azienda qualificata in grado di offrire soluzioni integrate di indipendenza energetica per famiglie e imprese. Ciò avviene tramite l’istallazione di impianti fotovoltaici abbinata ad una vasta gamma di servizi, nel rispetto dell’ambiente e mirati al risparmio. La ditta ci illustra tutti gli adempimenti necessari all’installazione di un sistema di accumulo su un impianto fotovoltaico in conto energia.

Fotovoltaico e batterie di accumulo dell’energia elettrica prodotta ma non utilizzata, insieme, assicurano un notevole risparmio in bolletta ed una maggiore efficienza energetica.  Ecco i passaggi da seguire per abbinare un sistema di accumulo all’impianto fotovoltaico.

Quando si può installare un sistema di accumulo su un impianto fotovoltaico esistente, senza perdere gli incentivi?

Tutti gli impianti incentivati attraverso il II°, III°, IV° e V° Conto Energia (C.E.) possono essere dotati di un sistema di accumulo  per aumentare la percentuale di autoconsumo.  Questo invece non è possibile per gli impianti con potenza inferiore a 20kW regolamentati dal primo conto energia.  In questo caso l’aggiunta di un sistema di storage farebbe decadere l’incentivo.

E’ inoltre necessario:

  • rispettare quanto previsto dal Testo Integrato Connessioni Attiveconsultabile sul sito della società di distribuzione;
  • effettuare la registrazione sul sistema GAUDÌ(Terna);
  • predisporre una Domanda di Connessione al gestore di rete territorialmente competente con il supporto di un professionista o società specializzatacon comprovata esperienza nel settore.

Quali comunicazioni occorre fare al GSE?

Il soggetto responsabile deve dimostrare che la modifica dell’impianto è pienamente conforme alle regole di connessione CEI 0-21 e CEI 0-16, rispettivamente per la bassa e media tensione.

L’utente pertanto deve inviare al GSE una comunicazione di avvenuta installazione entro 60 giorni dall’entrata in esercizio del sistema di accumulo.

La comunicazione viene resa sottoforma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sulla base dei modelli disponibili all’interno delle Regole Tecniche pubblicate dal GSE.

L’erogazione degli incentivi e dei benefici agli impianti di produzione gestiti dal GSE che installano sistemi di accumulo è subordinata all’esito dell’istruttoria del GSE.

In quali casi è necessario installare un nuovo contatore di misura?

  1. Per gli impianti incentivatiin “Conto Energia” è richiesta l’inserzione di un contatore di misura solo nel caso di un accumulo post produzione (Configurazione 3) e nei soli casi di impianti che beneficiano delle tariffe omnicomprensive (TFO FTV).
  2. Per gli impianti non incentivatiche godono dello Scambio sul Posto (SSP) non è necessario disporre dei dati di misura dell’energia elettrica assorbita e rilasciata dai sistemi di accumulo né comunicare al GSE l’installazione dello stesso.

Quale documentazione presentare al GSE e con quali modalità?

La comunicazione al GSE dell’installazione di un sistema di accumulo in un impianto incentivato dovrà presentare diversi documenti, tra cui:
» Il “Modello 02” predisposto dal GSE;
» l’attestato di GAUDÌ con validazione del sistema di accumulo;
» una relazione tecnica as built dell’intervento effettuato;
» lo schema elettrico generale dell’impianto;
» uno schema elettrico unifilare as-built relativo all’intero apparato impianto di produzione/accumulo, redatto in conformità alle norme CEI vigenti.
» verbali di posa e/o riprogrammazione dei contatori, rilasciati dal gestore di rete territorialmente competente;
» fotografie dei nuovi componenti installati;
» elenco excel dei componenti sostituiti/rimossi e di nuova installazione, nel caso di sistemi di accumulo integrati ad inverter in sostituzione degli apparati di conversione esistenti.

Dal 1° marzo 2018 i Soggetti Responsabili di impianti fotovoltaici incentivati in Conto Energia dovranno inviare tramite l’applicativo SIAD (Sistema Informativo per l’Acquisizione Dati) sia le comunicazioni relative all’installazione dei sistemi di accumulo sia le richieste di valutazione preliminare. Questo per semplificare ulteriormente gli adempimenti previsti dalle Regole Tecniche per l’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica.