CUPRA MARITTIMA – Con riferimento alla gestione del settore di polizia municipale del comune di Cupra Marittima, l’Amministrazione porta a conoscenza della cittadinanza che la richiesta di sospensiva degli atti impugnati non è stata accolta dal Tar Marche.  

Il Comune di Cupra intende fare il punto sulla situazione, ritiene pertanto che le notizie trapelate in questi mesi abbiano tralasciato dettagli importanti: “Si tratta di una prima valutazione positiva per il comune di Cupra Marittima che permette di guardare con ottimismo all’udienza di merito fissata per il prossimo 6 febbraio. Rileviamo che sul tema sono state spesso riportate e diffuse delle informazioni non corrette e parziali. Si vuole pertanto fornire un quadro chiaro ed esaustivo della vicenda:

Nei mesi scorsi è stata autorizzata la procedura di stabilizzazione per la copertura di 1 posto da vigile urbano part-time verticale al 50 per cento. Il servizio competente ha avviato pertanto la specifica procedura, prevedendo che la graduatoria sarebbe stata predisposta in funzione dei seguenti titoli: servizio e carichi familiari. Preme sottolineare, informazione che spesso è stata omessa, come tale graduatoria finale sarebbe rimasta inalterata anche qualora fosse stato stabilito di rifarsi ai soli titoli da servizio”.

“Si evidenzia oltretutto – continua l’Amministrazione – come l’attivazione della procedura di stabilizzazione del personale precario costituisce una facoltà e non un obbligo per le pubbliche amministrazioni. I criteri, i requisiti selettivi ed i titoli da prendere in considerazione sono stati stabiliti in sede di riunione sindacale di concerto con le RSU. Il comune, trattandosi di stabilizzazione, avrebbe potuto non espletare una procedura selettiva, potendo direttamente procedere all’assunzione di chi era in possesso dei prescritti requisiti.

Oltre a ciò, in considerazione del fatto che il comune di Cupra Marittima possa avere l’esigenza, in particolare durante il periodo estivo, di assumere degli agenti di polizia municipale a tempo determinato, è stata anche avviata una selezione pubblica per la formazione di una graduatoria da cui attingere per possibili assunzioni stagionali.

Non c’è stata, difformemente da quanto in alcuni casi riportato, alcuna esclusione a priori di nessun candidato, è stata svolta una selezione da cui è scaturita una graduatoria, da cui attingere a scorrimento in funzione delle esigenze.

Si ritiene pertanto che tutte le attività siano state svolte nel rispetto delle norme, con trasparenza”.

P.S. Per completezza di informazione va specificato che il vigile al centro del caso di queste settimane ha ottenuto il posto “stagionale” fino al 31 agosto. L’agente, arrivato terzo in graduatoria è stato ammesso dopo la rinuncia dei due che si erano classificati prima di lui nel concorso.