Continuano senza sosta i controlli della polizia lungo la costa teramana: tre le denunce messe a segno nei giorni scorsi.

Nella giornata di ieri a Martinsicuro, un 24enne di nazionalità albanese, K.M, durante un normale controllo stradale, è stato trovato in possesso di circa 11 grammi di cocaina. Lo stupefacente era tenuto nascosto all’interno di una tasca dei pantaloni. Nel bagagliaio della sua auto è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione ed è scattata così la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sempre nell’ambito dei serrati controlli, ad Alba Adriatica, una donna del posto, M.D.G, 23 anni, è stata trovata positiva al test antidroga mentre era alla guida di un’autovettura. Inevitabile la denuncia all’autorità giudiziaria. Sulla ss16, nel territorio di Tortoreto, un 30enne, residente in Val Vibrata, E.D, è stato denunciato per guida in stato di ebrezza. Gli è stata anche ritirata la patente che, da successivi controlli, è risultata poi falsificata: il giovane dovrà ora rispondere anche di uso di atto falso.
Complessivamente sono state elevate 49 contravvenzioni per infrazioni al codice della strada. I controlli, fanno sapere dalla questura, continueranno sempre più serrati fino alla fine di agosto.

Non si sono limitati, però, alla circolazione stradale gli sforzi degli agenti di polizia lungo la costa. Nei giorni scorsi, infatti, i poliziotti hanno effettuato interventi anche lungo le spiagge della provincia: nella mattinata di venerdì a Martinsicuro, una donna aveva chiamato il 113 per denunciare un furto di un telefono cellulare. La signora aveva riferito agli agenti di aver visto due donne aggirarsi sotto al suo ombrellone mentre era in acqua e la precisa descrizione fornita ha permesso ai poliziotti di rintracciare poco dopo M.R, 42enne di Controguerra, che nella borsa aveva ancora il telefono rubato poco prima e la sua complice, C.S, residente a Lanciano. Entrambe sono state denunciate.