PESARO – Il 69% dei marchigiani è favorevole alle posizioni espresse da Matteo Salvini in tema di immigrazione. A rivelarlo un sondaggio condotto da Sigma Consulting, istituto di ricerca sociale, economica e di mercato con sede a Pesaro che ha condotto lo studio su un campione di 900 marchigiani a cavallo tra il 27 e il 29 giugno.

UNA PERCENTUALE ALTA DI ELETTORI DEL PD E’ FAVOREVOLE ALLE POLITICHE DI SALVINI. Secondo la ricerca il 34% è “molto favorevole” mentre il 35% si dice “abbastanza favorevole” alle politiche del ministro dell’Interno. Tra i favorevoli il 74% di coloro che avevano votato M5s alle elezioni politiche, il 97% di quelli che avevano dato la propria preferenza alla Lega e l’88% a Forza Italia ma anche un sorprendente 41% che aveva votato Partito Democratico. Il 20% si dichiara invece “abbastanza contrario”,  l’11% “molto contrario”. Fra gli scettici il 59%  aveva votato dem e il 26% M5s. Per quanto riguarda invece la posizione da assumere nei confronti delle navi di immigrati dirette verso le coste italiane il 49% si dice favorevole ai respingimenti, il 30% alle politiche di accoglienza mentre il 21% non sa. Il 53% degli intervistati vede gli immigrati come una minaccia, il 41% come un’opportunità mentre il 6% non sa.

QUALITA’ DELLA VITA. Sei persone su dieci (61%) ritengono alta la presenza di immigrati nel proprio territorio mentre l’82% ritiene di abitare in una città accogliente ed il 78% sostiene di sentirsi accogliente verso il prossimo.

IL GOVERNO . Sei marchigiani su dieci approvano il governo Lega-Movimento 5 stelle. È quanto emerge dallo stesso sondaggio: il 42% approva ‘abbastanza’, il 18% ‘molto’, il 22% ‘poco’ e il 10% ‘per niente’ mentre l’8% risponde ‘non so’. Il 41% degli intervistati pensa che il governo resterà in carica fino al termine della legislatura, il 22% fino al 2019 e il 34% per qualche anno. Alla domanda a quale lista darebbe il voto per la Camera dei deputati se oggi si recasse alle urne?’ il 32% ha risposto M5s (-3,6% rispetto alle politiche), il 31% Lega (+13,7%), il 17% Partito Democratico (-4,3%), il 5% Forza Italia (-4,9%) mentre Leu, Fratelli d’Italia e Piu’ Europa totalizzano un 3% a testa.