SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Esaurita la prima fase di una richiesta di attenzione verso la categoria rivolta alle istituzioni, i “Disoccupati Piceni”, o meglio una decina di loro, hanno deciso di passare ad una fase propositiva costituendosi in cooperativa a cui hanno dato il nome di “Diogene”.

Nell’oggetto sociale ci sono tantissimi servizi che possono essere prestati alla collettività, anche grazie alle esperienze professionali dei suoi soci: dalle pulizie alla riparazione delle buche, fino ai lavori di giardinaggio e alla manutenzione del verde. “Ma occorre – ha specificato Stefano Abrugia, presidente della cooperativa – l’impegno e l’attenzione delle diverse realtà pubbliche e private perché si avvalgano delle nostre prestazioni e questo nuovo soggetto possa così distribuire lavoro a chi lo ha perso”.

Questa mattina, i soci della cooperativa sono stati ricevuti dal sindaco di San Benedetto  Piunti che ha recepito la nuova forma associativa che, nel rispetto delle procedure d’appalto, potrebbe essere presa in considerazione dal Comune.