SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Macerie sul mare. Sembra una fake news ma non lo è. Come dimostrano le foto allegate dove lungomare e mare sono a due passi da una escavatrice che sta abbattendo un grosso palazzo. Al suo posto nascerà una bella palazzina con vari appartamenti. Tutto normale, tutto lecito se non fosse che siamo in piena stagione come testimonia il calendario.
Non sappiamo se la cosa poteva essere evitata ma troviamo difficoltà a pensare che il Comune di San Benedetto abbia concesso il permesso di demolire senza riflettere su quello che oggi appare come un errore marchiano. Tanto è che i turisti degli alberghi adiacenti si sono prima meravigliati poi lamentati per il rumore e anche per la polvere, seppur attenuata da un tubo che getta continuamente acqua sulle macerie.
Ci farebbe piacere che Piunti e l’assessore competente dessero ai cittadini e ai turisti un chiarimento convincente.
Grazie
Macerie, imprenditore e funzionario Regione agli arresti. Fiamme Gialle: “Nessun altro dipendente pubblico coinvolto”
Le indagini, iniziate casualmente a partire da un procedimento per riciclaggio, hanno raccolto elementi indiziari ritenuti “gravi” dai finanzieri e dal Giudice per le Indagini Preliminari in relazione ad uno stabile e strutturato “asservimento”
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Giusto, basta, si deve lavorare solo dal 1 novembre al 30 aprile!!! Èccheddiamine!!!
Ahahahahah – non lo e ma secondo me ce l’avete trasformata in una fake news!
Quindi non è consentito fare lavori in estate? Ma per piacere, si possono contestare tante cose all’amministrazione ma non si possono bloccare i lavori di una palazzina di proprietà privata. Sterile polemica.
Lei la chiama polemica io un fatto concreto che ha disturbato (a dire poco) cittadini e turisti. A dir la verità avevo chiesto una spiegazione all’amministrazione Piunti per capire (ripeto capire) se i lavori potevano iniziare prima o dopo l’estate. Lei ne fa parte? Chiaramente ci sono errori molto più gravi. Ci mancherebbe.
Offritevi di mantenere le famiglie di tutti gli addetti ai lavori per l’intera stagione estiva e non avrete più questi fastidi…
E ancora: tasse e spese varie ci sono durante tutto l’anno, non si fermano nella stagione estiva, quindi non vedo perché non si possa lavorare in pace.
Dimentica la posizione della casa e in che giorni siamo. Mi pare che pochissimi altri la pensano come lei. Legga però una mia risposta.
Non ci sono zone della città in cui non si possono svolgere lavori edili in estate.
E’ già pesante l’ordinanza generica che vieta i rumori (e praticamente i lavori edili) dalle 13 alle 16.