ASCOLI PICENO – Otto licenziamenti di addetti alla sicurezza non armata in servizio presso due grandi Centri Commerciali del Piceno. Di questo si interessa oggi la Ugl che ritiene che la Coopservice voglia “dare il servizio in subappalto, dopo averlo acquisito vincendo una gara, caricando i costi sui lavoratori che avrebbero salari taglieggiati”.

I sindacati hanno fortemente osteggiato la procedura e si oppongono, dice oggi la sigla “per ragioni di dignità delle persone, di sacrifici economici irragionevoli, e considerazioni giuridiche sulla legittimità dello stesso atto di licenziamento” commentano annunciando il mancato accordo.

Adesso il sindacato, che parla di tagli economici inaccettabili per i lavoratori e di probabili contenziosi giuridici, chiede a Coopservice di arrivare fino al 2019, data in cui termina l’appalto interno a Coop Alleanza. Intanto i lavoratori, “dopo che la procedura di licenziamento è terminata negativamente” scrive sempre Ugl “rimangono in servizio” ma il sindacato chiede trasparenza e il mantenimento occupazionale fino al termine dell’appalto.