A cura di Benedetta Del Prete e Valentina Riad

ACQUAVIVA PICENA – Nel territorio comunale si segnalano per l’ennesima volta i continui black-out che interessano molte vie e zone del paese, anche centrali: i cittadini sono esausti della mancata disponibilità da parte del comune ad ascoltare le loro richieste.

“Ormai da una settimana è assente l’illuminazione pubblica nella zona di Via San Francesco, che presenta un tratto di strada molto trafficata e priva di marciapiede”, afferma il comitato ‘’Acquaviva Futura”. È chiaro, quindi, che senza illuminazione si creino situazioni oggettivamente pericolose per chiunque transiti durante le ore notturne. Inoltre il comitato ricorda che non si tratta solo di una questione di sicurezza ma anche di estetica.

“Nonostante continuiamo a pagare la TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) e a chiamare uffici comunali e consiglieri di maggioranza, il malfunzionamento sembra non terminare”, dichiarano altri cittadini acquavivani. L’illuminazione delle aree urbane, infatti, rappresenta un servizio di pubblica utilità avente rilevanza economica e soggetto a obblighi di continuità e sicurezza.

“Tale servizio rientra in quelli indivisibili che ogni Comune deve garantire a tutti i cittadini in quanto il corretto funzionamento garantisce lo scorrimento e la sicurezza del traffico veicolare e pedonale rendendolo fruibile”, conclude il comitato.