ACQUAVIVA PICENA – “Aver adottato per sei anni la politica del ‘rattoppo’ e del ‘fare qualcosa tanto per far vedere’ sta producendo danni enormi su tutto il territorio comunale, soprattutto sotto l’aspetto del decoro e della sicurezza delle strade”.

Così si apre la nota di Acquaviva Futura, ancora una volta sulla questione strade. Nel mirino l’amministrazione:Proprio su questo argomento stiamo incalzando l’Amministrazione, fin dal precedente mandato, affinché cambi impostazione: basta interventi di somma urgenza, ci vogliono programmazione e priorità nello stanziamento fondi”.

“All’ultimo Consiglio Comunale del 20 giugno scorso, dove sono state discusse le seguenti interrogazioni, abbiamo constatato che nulla era stato programmato prima della nostra campagna di primavera” afferma l’opposizione che fa un elenco:

Segnaletica Stradale, 10 maggio;

Dissesto strada S. Caterina, 25 maggio;

Dissesto strada San Giacomo,  25 maggio;

Dissesto strada a Fontemercato, 25 maggio;

Acquaviva Futura aggiunge: “Dalle lamentele che riceviamo quotidianamente, possiamo dire che gli acquavivani sono stanchi delle pezze o rattoppi fatti solo per dire che il Comune è intervenuto. La situazione che viviamo oggi è figlia della politica degli ultimi 6 anni basata sulla somma urgenza e mai su interventi strutturali e programmati necessari a rendere la viabilità delle strade fruibile dai cittadini”.

“Strada Paterno – afferma la minoranza – non è che l’ennesima prova della mancanza di programmazione di questa amministrazione visto che è stata oggetto di un intervento di somma urgenza solo un anno fa circa. Alla Giunta diciamo di smettere di impegnarsi per raggiungere obiettivi che poco hanno a che fare con il bene della collettività pensare ad Acquaviva”.

L’opposizione dichiara: “Abbiamo già presentato altre interrogazioni relative alla sicurezza stradale che verranno discusse al prossimo consiglio comunale di luglio:

24 maggio – Movimento Franoso Strada PF Angellotti;

25 maggio – Pericolosità/inagibilità edifici in via Marziale;

11 giugno – Contrada S. Angelo – Strada Dissestata;

11 giugno – Contrada S. Angelo – Strada Molini;

Altre ne presenteremo fino a quando Sindaco e Assessori non decideranno di adottare un vero e proprio piano strutturale sulla viabilità e non le promesse degli ultimi 6 anni quasi mai mantenute” conclude Acquaviva Futura.