SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella mattinata del 26 giugno importante operazione conclusa, dopo molteplici indagini, dalle Forze dell’Ordine.

I carabinieri e i poliziotti di San Benedetto del Tronto hanno arrestato tre soggetti, già noti agli stessi, in quanto ritenuti responsabili in concorso della rapina al Supermercato Conad di via Mazzini, nel quartiere San Filippo Neri, avvenuta il 10 ottobre 2017 a San Benedetto.

I tre sono destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Ascoli Piceno Annalisa Giusti su richiesta della locale Procura della Repubblica, la Pm Cinzia Piccioni. Due di loro avevano agito anche nel Conad di via Roma a Martinsicuro, il 5 febbraio 2018.

Tornando all’accaduto in Riviera, le complesse indagini condotte in nove mesi circa, congiuntamente da Carabinieri e Polizia, hanno consentito di risalire ai tre soggetti italiani (un 29enne, un 40enne e un 28enne), due originari di San Benedetto e uno della Provincia di Foggia, che in quel pomeriggio autunnale avevano perpetrato, travisati con caschi ed in possesso di una pistola giocattolo, una rapina dal bottino di circa 6 mila euro. 

Di fondamentale importanza l’attività tecnica svolta da Carabinieri e Polizia di Stato, che hanno trovato precisi indizi di colpevolezza dalla visione delle telecamere presenti nella zona e dagli esami biologici (ovvero dalla rivelazione del Dna) esperiti sui caschi e guanti utilizzati e successivamente abbandonati nelle vie limitrofe dai rapinatori.

Emerge ancora una volta la totale osmosi operativa tra l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato, volta alla repressione dei reati predatori , soprattutto in considerazione della stagione estiva appena iniziata e della volontà condivisa di garantire sicurezza ai numerosi turisti che si riverseranno sulla Riviera sambenedettese.