MONTEPRANDONE – Il primo incontro con Vito Mancuso ha appassionato la platea. Piceno d’Autore 2018, dedicato a “scienza e coscienza”, registra un ottimo inizio nonostante il tempo incerto. L’evento del 25 giugno si è svolto nella Sala San Leonardo, gremita per l’occasione di un pubblico attento e partecipe.

Vito Mancuso, che attualmente collabora con il quotidiano La Repubblica, è un teologo e docente, autore di numerosi libri e trattati sul rapporto tra uomo e divino, con particolare riferimento alla religione cattolica. Promotore di una visione più laica del cristianesimo, in accordo alle nuove scoperte scientifiche e alle esigenze sociali, Mancuso ha ricevuto varie critiche da parte di esponenti della Chiesa e giornali specializzati. La sua visione del mondo, dal piglio decisamente filosofico, esalta la ricerca del vero attraverso la curiosità scientifica e l’ideale morale: scienza e coscienza, insomma, sono stati i suoi temi cardine durante la conferenza con Piceno d’Autore.

Secondo Mancuso, molti scienziati sono anche filosofi, poiché la realtà non va solo osservata, ma anche interpretata e immaginata. “Per quanto la scienza ci aiuti a comprendere il mondo, da sola non basta a placare la sete di conoscenza dell’uomo – ha spiegato – Dal momento che sono un teologo, probabilmente vi aspetterete che dica che la religione può compensare questo vuoto. In verità la religione deve accompagnare la scienza, ma la sete di sapere dell’uomo, semplicemente, non può essere placata in nessun modo”.

“La scienza si intreccia con la coscienza nel momento in cui viene messa a disposizione degli altri – ha continuato il teologo – Condividere le conoscenze per il bene comune è il fine ultimo della ricerca scientifica, ed è così che l’uomo può raggiungere la verità. L’uomo è libero, per questo può scegliere se essere homo homini lupus o homo homini deus. Noi tutti siamo un po’ lupi ed un po’ dei per gli altri: è una dualità tragica e drammatica, ma anche molto artistica. La stessa idea del sublime si basa sulla coesistenza tra bene e male. Provate a pensare ad un piacere negativo, e avrete l’idea del sublime”.

Dopo la conferenza il Ristorante San Giacomo e la cantina Il Sapore della Luna hanno offerto una degustazione di vini e piatti tipici del territorio, graditissima ai presenti.

“Piceno d’Autore” tornerà in Piazza San Giacomo di Monteprandone lunedì 2 luglio, con Chicco Testa, personalità di rilievo nell’ambito dell’energia e dell’ambiente.