SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una spiaggia per cani come quelle di Martinsicuro o Grottammare. A San Benedetto se ne parla da tempo e adesso una “spinta” in più arriva dai banchi del consiglio comunale e in particolare dal membro d’assise Pasqualino Marzonetti.
“Solitamente, le vacanze rappresentano un momento che permette alla famiglia di ritrovarsi, ma a volte il fatto di dover rinunciare alla compagnia dei nostri amici a quattro zampe, vuol dire lasciare un pezzo del proprio cuore a casa, senza poter dare la giusta attenzione a chi è presente nel nucleo familiare tutto l’anno” scrive il consigliere. E lancia una proposta.
“Il nostro Comune ha adottato il “Regolamento concernente norme sull’utilizzazione del litorale marittimo del Comune per finalità turistiche e ricreative” spiega ” e nello specifico ha recepito in toto all’articolo 3 comma 3.2 lettera B, l’intera ratio dell’articolo 3 del Regolamento Regionale datato 2004, che prevede il divieto dell’ingresso degli animali da compagnia in spiaggia”.
Tale divieto, per Marzonetti, potrebbe essere semplicemente rimosso, “prendendo in considerazione l’art. 9 comma 1 lettera B del sopracitato Regolamento Regionale”, il quale prevede una deroga riguardo il divieto dell’ingresso di animali da compagnia in spiaggia. E allora il consigliere del gruppo misto ha pronta una proposta per modificare il regolamento del litorale marittimo: “Sarebbe un gesto di civiltà e progresso”.
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Appuntamento domani (domenica) all'Hotel Smeraldo di San Benedetto alle ore 18. I cittadini non potranno intervenire prendendo parola ma potranno solo scrivere delle proposte su dei "pizzini". "Sarà mia cura portarli all'attenzione dell'amministrazione" assicura Marzonetti, organizzatore dell'appuntamento
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Ci credo che Marzonetti vuole passare in maggioranza, se il calibro delle proposte è questo andrà d’accordissimo con Muzi e Company. Intento la città continua ad aspettare di essere amministrata nella speranza di vedere qualche progetto che possa risolvere gli ormai atavici problemi della città!
“Sarebbe un gesto di civiltà e progresso” gia’ questa frase riferita al benessere dei cani, quando il prontosoccorso e’ carente di mezzi e personale, la dice lunga a quali livelli siamo scesi.
Il problema è proprio questo, siccome viene eletta gente che non ha la minima idea nemmeno di cosa ci sia dietro l’organizzazione di una ASL o su quale posa essere l’iter di un PRG o cosa succeda nel settore turistico europeo allora andiamo dietro cose che sono l’ordinaria amministrazione di un comitato di quartiere. Purtroppo non abbiamo i politici di cui San Benedetto ha bisogno ma abbiamo i politici che i sambenedettesi meritano!