SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Situazione allenatore in casa Samb. Dopo la fumata nera sul nome, altisonante, di Zeman, i rossoblu sembravano essersi buttati su uno che ne può essere considerato l’allievo prediletto: il siciliano Giacomo Modica, che il “boemo” l’ha seguito in diverse avventure: Roma e Cagliari solo per citare le ultime.

Ma anche Modica sembra definitivamente sfumato visto che l’allenatore lo scorso anno al Messina si è infatti accordato con la Cavese, attualmente in Serie D ma che potrebbe essere ripescata dopo il secondo posto nel girone H dello scorso anno.

Ci sono altre piste, ovviamente, su cui i rossoblu stanno lavorando. Una di queste portava a Piero Braglia, mattatore proprio della Samb col Cosenza che però, vorrebbe tenerlo anche in serie B, duramente conquistata con una lunga cavalcata ai playoff. Un altro nome “caldo” è quello di Giuseppe Magi, ex allenatore di Pesaro e Maceratese reduce dalla sfortunata esperienza col Bassano. Al mister non dispiacerebbe l’ipotesi Samb (è alla ricerca di una squadra di vertice, motivo per cui ha rifiutato il Ravenna) ma gli ultimi contatti diretti con la proprietà risalgono alla scorsa estate quando parlò con Andrea Fedeli.

Per ora, a quanto ci risulta, contatti recenti con Magi non ci sono stati ma l’allenatore, che era al Riviera a guardare Samb-Piacenza, nelle ultime settimane ha prima rifiutato il Ravenna come dicevamo e poi ha visto sfumare due piste calde come Arezzo e Alessandria che alla fine hanno scelto rispettivamente Dal Canto e D’Agostino. Se dovesse arrivare una chiamata l’allenatore potrebbe anche essere la pista giusta.