TERAMO – Nel tardo pomeriggio del 18 giugno, alle ore 18 circa, il titolare di un’azienda agricola specializzata nell’allevamento di ovini, si portava sul proprio terreno dove era presente il gregge, nei pressi dell’ex polveriera nella frazione di Piano d’Accio a Teramo.

Sul posto c’era un cittadino romeno, pastore e addetto alla cura degli ovini.

Poco dopo aver iniziato la mungitura, il pastore e addetto, nel lamentarsi dell’attività in atto e delle modalità di effettuazione, avviava violente invettive contro il proprietario, facendo precipitare il tutto con l’estrazione di un coltello a serramanico con cui lo colpiva all’avambraccio sinistro e nella parte posteriore del torace procurandogli anche una vistosa ferita.

Sul posto, una volta allertati, giungevano gli Agenti della Volante di Teramo che facevano intervenire l’ambulanza per le cure sanitarie e fermavano per gli atti di rito il cittadino straniero.

Nell’occasione veniva sequestrato un coltello con una lama di 7 centimetricirca. Intervenuto, quindi, anche personale della Squadra Mobile per l’attività di polizia giudiziaria.

E’ stato accertato presso il pronto Soccorso dell’Ospedale Civile la prognosi conseguente all’aggressione: 10 giorni per ferita da taglio all’avambraccio sinistro e alla regione toracica posteriore.

Il pastore di 28 anni è stato denunciato per lesioni aggravate.