SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un week end straordinariamente proficuo per la Collection Atletica Sambenedettese quello appena trascorso. In occasione dei Campionati Italiani Allievi svoltisi presso lo splendido impianto di Rieti, la spedizione Orange ha ottenuto dei risultati estremamente positivi nonostante le premesse non fossero delle migliori dal momento che i due atleti più rappresentativi, ossia Emma Silvestri ed Alessandro Caccini, a causa di persistenti malanni fisici erano in dubbio fino all’ultimo sulla loro partecipazione alla rassegna nazionale.

SuperEmma ha di nuovo stupito tutti con una gara al cardiopalma che l’ha vista lottare strenuamente fino all’ultimo metro, rimontando l’altro grande talento marchigiano Angelica Ghergo, classe 2002, e vincendo di soli tre millesimi al fotofinish. L’atleta allenata da Anna Mancini e Patrizia Bruni si è pertanto aggiudicata il titolo nazionale con 1’00”06, dopo aver vinto quello studentesco a Palermo sempre ai danni della Ghergo, ed è di oggi la sua convocazione per i Campionati Europei di Gyor in Ungheria che si svolgeranno dal 5 all’8 luglio e che speriamo la vedranno protagonista assieme alla sua amica-rivale Ghergo.   

Ma l’impresa titanica l’ha compiuta senza dubbio il decathleta Alessandro Caccini che ha ottenuto il secondo posto al termine delle dieci fatiche chiudendo con 6211 punti , risultato con il quale demolisce il record regionale di categoria detenuto da Nicola Cesca. Il talentuoso atleta allenato da Francesco Butteri ha strabiliato gli addetti ai lavori durante due emozionanti giornate di gare che l’hanno visto rimontare , gara dopo gara, dalla decima posizione. Alessandro ha siglato tre primati personali: 12.72 nel peso, 4.00 nell’asta e 5’05”82 nei conclusivi 1500 metri. Queste invece le sue altre prestazioni: 11”98 sui 100, 6.21 nel lungo, 1.65 nell’alto, 54”37 sui 400, 15”56 nei 110 ostacoli, 40.18 nel disco e 47.43 con il giavellotto.

E’ indubbio che, se non avesse dovuto interrompere la sua preparazione a causa di una fastidiosa periostite     , con ogni probabilità Caccini avrebbe vinto l’oro.

Ottimo sesto posto nel salto con l’asta per Edoardo Giommarini, allenato da Peppe Giorgini, che eguaglia il suo primato personale sociale valicando l’asticella a 4 metri e 30. Edoardo ha dimostrato finalmente di garantire continuità alle sue performances ed è probabile che, prima della fine della stagione, possa ancora riservarci qualche ulteriore e clamorosa prestazione.

Notevole Emanuele Mancini negli ostacoli che ha ottenuto dei miglioramenti impressionanti : il primo giorno ha frantumato il suo personale nei 400 metri ad ostacoli con 56”67, giungendo a soli due centesimi dalla finale mentre la domenica nei 110 metri ad ostacoli è giunto terzo nella finale B con 14”64, dopo essersi migliorato in batteria con 14”93. Il futuro dell’atleta allenato da Gisa Vecchiola è decisamente roseo, considerando che il prossimo anno gareggerà ancora nella categoria allievi e potrà giocarsi chances da podio a livello nazionale.

Anche la partecipazione della pesista Alessia Mariani, allenata dal Prof. Butteri, ha lasciato il segno. Durante le qualificazioni, Alessia ha segnato il suo record personale all’aperto nonché primato sociale di categoria con 12,52 che le ha dato accesso alla finale dove è finita nona con 11,71, di un soffio fuori dalle prime 8.

Si chiude pertanto il sipario sui Campionati Italiani Allievi/e ed il bilancio è decisamente soddisfacente in quanto si è trattato della trasferta più proficua nella storia della Collection Atletica Sambenedettese in ambito di campionati nazionali.

Si è inoltre svolto il Campionato regionale a squadre di atletica master nell’impianto rivierasco sabato 16 e domenica 17 giugno che ha segnato l’esordio della squadra femminile che ha conseguito un inatteso secondo posto a livello marchigiano con 8378 punti, dietro allo squadrone del Sef Macerata mentre i colleghi uomini si piazzano al terzo posto con 9888 punti.

Tra le donne in evidenza la campionessa italiana indoor dell’alto Manuela Malatesta (MF45) che conferma la misura ottenuta al coperto di 1,47 oltre alla leggenda dell’atletica sambenedettese Karin Periginelli che si è cimentata nel getto del peso e nel lancio del disco aggiudicandosi entrambe le gare. Altro gradito ritorno in pedana quello di Elisabetta Morelli (MF35), ex primatista italiana di lancio del giavellotto cadette, che lancia l’attrezzo a 26,22 oltre a Katya DeAngelis (MF45) che sigla addirittura il record sociale assoluto dei 3000 metri con 11’54”16 seguita da Anna Partemi (MF50) con 12’21”62. Non possiamo esimerci dal menzionare le altre ottime componenti che hanno contribuito al secondo posto marchigiano : Anna Meri Iaconi, Teresa Gabrielli ( mamma di Emma Silvestri ) la giornalista Laura Ripani e Cesira Massimi.

In ambito maschile, una particolare menzione va a Francesco Bruni che, al pari dei suoi compagni di squadra, si è ben distinto dopo aver vinto il suo venticinquesimo ( ebbene si, proprio 25 ) titolo italiano nella sua strepitosa carriera di atleta master, aggiudicandosi il campionato nazionale della categoria M75 del decathlon ad Arezzo il 2 e 3 giugno.

Tra le prestazioni più punteggiate, citiamo quelle di Carlo Sebastiani ( M60 ) nel getto del peso vincitore con 12,14, di Cesare Alesi ( M55) primo nell’alto con 1,60 e di Massimo Romandini ( M45 ) che nei 1500 ha corso in 4’34”17. Da ricordare inoltre il resto della squadra composta da Franco Marcheggiani, Paolo Canducci, Stefano Cavezzi, Anghel Ion, Massimiliano Giorgi, Luca Bagnara, Alessandro Bruni, Waldemar Ferrucci e Marino Pompei.