PEDASO – Sabato 23 giugno, dopo il  rande successo per la passeggiata ecologica “Pedaso: impronte di mare verso il faro e gli astri”, organizzata a marzo, all’interno del progetto “Promozione e Comunicazione della Pesca e dell’Acquacoltura Sostenibili” PO FEAMP 2014-2020 – Regione Marche, la cittadinanza e i turisti potranno prendere parte alla straordinaria apertura del Faro alle visite guidate: un punto di riferimento per la città, dalla sua posizione privilegiata e suggestiva, a ridosso del mare.

Il Faro di Pedaso si erge a 51 metri slm ed è alto 22 metri, dalla sua sommità si gode un panorama mozzafiato che spazia dai Monti Sibillini alla Croazia. Fu costruito nel 1877 e risulta attivo dal 1895, venne distrutto durante il secondo conflitto mondiale e ricostruito successivamente.

E’ attualmente funzionante ed in perfetto stato di conservazione, visitabile tramite una scala a chiocciola interna che consente un accesso di persone limitato per numero e suddiviso in fasce orarie, per questo è necessario prenotarsi contattando il CEA “Ambiente e Mare”, R. Marche – Partners in Service srl, e-mail cea.mabientemare@gmail.com Tel 0735.701028 e cell. 393.5659969.

Gli ingressi al Faro saranno possibili sabato 23 giugno dalle ore 9.30 alle ore 13 su prenotazione gratuito, inoltre sarà realizzata la “passeggiata ecologica e culturale”, più visita al faro alle ore 10, su prenotazione sempre gratuita,  con partenza dalla Contea dei Ciliegi, a seguire rievocazione Storica della Pesca con Sciabica.

Il programma completo della Festa Patronale di San Pietro Apostolo che avrà luogo dal 23 giugno al 1 luglio 2018 è consultabile sul sito del Comune di Pedaso 

L’iniziativa è organizzata e voluta dal Comune di Pedaso, Sindaco Vincenzo Berdini e Vice Sindaco Carlo Maria Bruti e dall’Assessore Maria Grazia D’Angelo, partner il Flag Marche Sud, rientra tra le iniziative della Festa Patronale di S. Pietro Apostolo, in collaborazione con la Partners in Service srl, titolare del CEA “Ambiente e Mare”, riconosciuto R. Marche.

Assessore Maria Grazia D’Angelo sottolinea :“La visita al Faro, al pari della rievocazione della Sciabica, mira a valorizzare la cultura marinara e a reinserirla nel tessuto quotidiano dei cittadini, sensibilizzando in particolare le giovani famiglie e i bambini”.

Barbara Zambuchini – Biologa Nutrizionista, Responsabile Partners in Service srls titolare del CEA “Ambiente e Mare” R. Marche sottolinea: “L’apertura straordinaria del Faro è un’opportunità per la cittadinanza e i turisti, un’occasione per valorizzare la cultura territoriale, legata a doppio filo con il Mare”.

Per la straordinaria apertura del Faro si ringraziano la Marina Militare – Difesa – Mari Fari Venezia, e in particolare il Comandante Daniele Verdi e il Farista Dario Calisti, nonché il Ministero delle Infrasttrutture e dei Trasporti – Ufficio Circondariale di Porto San Giorgio nella persona del Comandante Ciro Petrunelli.

Si ringraziano per la collaborazione anche l’Associazione Accademia della Cultura e del Turismo sostenibile, l’Associazioni della Pesca quali il Co.Ge.Pa. (Consorzio di Indirizzo, Coordinamento e Gestione tra Imprese della Piccola Pesca Artigiana), la Piccola Pesca di Pedaso e Mitilpesca Soc. Cooperativa e O.P. Abruzzo Pesca.