SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le Marche, con un quarto posto in classifica nazionale per numero di vessilli riconosciuti, festeggiano anche quest’anno le Bandiere Blu. Lo faranno a Fano, sabato 16 giugno dalle ore 17.30, con una cerimonia a cui parteciperà l’assessore regionale al Turismo- Cultura, Moreno Pieroni per incontrare gli amministratori delle sedici località rivierasche a cui è stato assegnato il prestigioso riconoscimento.

“Le nostre Bandiere Blu – afferma l’assessore Pieroni – nascono dal forte impegno di amministratori e cittadini che, in sintonia di intenti, accettano la sfida di migli9orare la qualità ambientale e di vita per raggiungere traguardi che, a pieno titolo, danno la giusta cifra dell’intera comunità marchigiana. Queste Bandiere , dunque, costituiscono un simbolo della nostra volontà di essere incisivi nella crescita sostenibile. Il numero di bandiere riconosciute ci pone sem0pre tra i primi posti ma ci sprona anche a fare meglio negli anni a venire”.

Dunque Ancona, Senigallia, Numana, Sirolo, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto, Fermo, Pedaso, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, Civitanova Marche e Potenza Picena, Pesaro, Fano e Mondolfo nel riceveranno la Bandiera Blu in una festa che accomuna e attesta le qualità.

La cerimonia avrà un punto di ritrovo nella residenza municipale fanese intorno alle 16.30 e dopo una breve visita alla Chiesa di San Pietro in Valle il corteo dei sindaci si muoverà fino a Sassonia preceduto dalla “Banda Città di Fano”.

Poi sul palco, nei pressi dell’Anfiteatro Rastatt, a partire dalle 17.30, riceveranno una targa che sarà consegnata direttamente dall’assessore regionale Moreno Pieroni e dal presidente “F.E.E. Italia” (Foundation for Environmental Education – Fondazione per l’Educazione Ambientale), Claudio Mazza.

La Festa si concluderà alle 21 con uno spettacolo di Danza dell’Associazione “Capogiro” La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale dell’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education” (FEE)., istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, assegnato ogni anno in 49 paesi. All’inizio erano solo paesi europei, recentemente si sono aggiunti quelli anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.

Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale con l’intento di sensibilizzare cittadini e turisti.