ACQUAVIVA PICENA – “Tornano le critiche di chi, a forza di fare foto, ha perso la cognizione del tempo, dichiarando anche ai giornali che l’amministrazione non avrebbe fatto nulla per pulire i moduli dal post del 14 aprile”.

Si apre in questo modo la nota del sindaco Pierpaolo Rosetti che replica agli attacchi giunti da Acquaviva Futura sulla situazione dei moduli scolastici del Borgo: “L’area dei moduli fu pulita dall’unico operaio comunale ed è avvilente che nuovamente l’opposizione mistifichi la realtà – aggiunge il primo cittadino – L’erba è ricresciuta nuovamente e verrà nuovamente pulita. Privi di fondamento gli allarmismi di pericoli idrogeologici, lanciati da chi nel proporre aree dove realizzare la scuola è arrivata a indicare zone dove servirebbe un ascensore per andare a scuola”.

Rosetti prosegue: ” L’attività di pulizia delle aree verdi, dei marciapiedi, continua e interverremo di nuovo presso i moduli. Torniamo a ringraziare la Regione Lombardia per la donazione di strutture che non sono assolutamente container, e non ci stupisce più una opposizione che ha solo l’obiettivo di denigrare”.

Il sindaco attacca Acquaviva Futura: “D’altra parte una delle proposte fatte dall’opposizione era quella di portare i ragazzi all’ex Ospedale in pieno centro storico o riparare la vecchia scuola. Mistificare è più facile che amministrare”.