SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riapre il Santa Gemma. Dopo la sospensione delle attività dall’ottobre del 2015, la casa di accoglienza per minori fondata nel 1940 da Don Vittorio Massetti, animata dalla operosa carità delle “mamme Signorine” e sostenuta per decenni dalla generosità della popolazione sambenedettese, potrà ricominciare ad accogliere ragazzi e ragazze bisognose, spesso provenienti da famiglie in condizioni di disagio.

Il nuovo progetto “La cittadella del Fanciullo”, avviato dalla Cooperativa Sociale Casa Famiglia Santa Gemma Galgani e finanziato con l’aiuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, prevede la possibilità di accogliere nei locali dell’Istituto ristrutturato sia esternamente, con un nuovo ingresso, che internamente, fino a 20 ragazzi e ragazze tra i 12 e i 18 anni, collocati in camere a due posti su due piani con relativi doppi servizi igienici idonei anche ad ospitare persone con disabilità. La struttura, con due sale all’ingresso, è dotata di una mensa con cucine e sala da pranzo, un locale ricreativo ampio e stanze per ospitare gli operatori sociali dell’equipe già in formazione presso la cooperativa Ama-Aquilone. Saranno inoltre attive figure professionali specializzate come medici e psicologi. Il progetto prevede anche per il futuro il completamento dei lavori per creare nell’altra ala dell’edificio una struttura per l’affido familiare per i minori da 0 a 12 anni e una “casa sgancio”, all’esterno della casa famiglia, destinata a chi ha compiuto i 18 anni. In più sarà operativa una depandance per le mamme sole con bambini piccoli.

La nuova struttura Santa Gemma – ha spiegato il Vescovo Mons. Carlo Bresciani non sarà né della diocesi né della curia, ma agirà in modo autonomo, ispirandosi ai criteri di carità e fede cristiana che hanno sempre caratterizzato l’Istituto, con l’auspicio di rimanere un’opera cara ai sambenedettesi”.

Il Presidente della Fondazione Carisap Angelo Galeati ha aggiunto che l’uomo è un essere sociale e come tale ha bisogno di una comunità e una famiglia per crescere, per questo la Fondazione ha voluto partecipare in modo importante al finanziamento di questo progetto.

All’inaugurazione, che si terrà lunedì 11 giugno dalle ore 11, è invitata calorosamente tutta la cittadinanza. A seguire un buffet, poi alle ore 16 verrà conferito un riconoscimento alle signorine Elena Angellotti e Margherita Vulpiani per l’opera sociale prestata ai bambini.