
COSENZA- Tutto pronto al San Vito di Cosenza per la sfida fra i padroni di casa e la Samb, gara valida per l’andata dei quarti di finale dei playoff. Ci si gioca una chance per un posto in B questa sera, serie che manca a San Benedetto da quasi trent’anni, dalla stagione 1988-89, anno anche dell’ultima sfida in cadetteria fra le due squadre (La Samb perse uno a zero in Calabria in quella stagione). La B, invece in cima al Colle Pancrazio non si vede dalla stagione 2002-2003, dai tempi di Lentini, Tedesco, Morrone e prima della radiazione dai campionati professionistici. Curiosamente nell’ultimo anno di seconda serie del Cosenza giocava anche Davide Tedoldi, due anni alla Samb fra il 2004 e il 2006.
Moriero non rinuncia all’assetto vincente della gara in casa contro il Piacenza e ripropone il 3-5-1-1 che ha destato ottime impressioni al Riviera, anche se deve stare attento ai sei diffidati: Perina, Patti, Miceli, Gelonese, Bellomo e Miracoli. Braglia risponde con lo stesso modulo: Okereke-Tutino davanti, Corsi e D’Orazio sugli esterni con il trio Mungo-Bruccini-Palmiero in mezzo. Dietro Camigliano sostituisce Pascali, completano la difesa Dermaku e Idda.
Il clima allo stadio calabrese, che fa registrare il record stagionale di presenze stasera, è incandescente. 10mila i biglietti venduti. Semi odissea invece per i 180 sambenedettesi che hanno dovuto fronteggiare un guasto all’autobus e stanno entrando allo stadio col contagocce, giusto in tempo per il fischio d’inizio.
Formazioni
Cosenza (3-5-2): Saracco, Idda(45′ st Pascali), Dermaku, Camigliano , Corsi, Bruccini, Mungo(26′ st Calamai), Palmiero, D’Orazio, Tutino, Okereke(26′ st Baclet). All.: Piero Braglia
Samb (3-5-1-1): Perina, Conson, Miceli, Patti, Rapisarda, Marchi, Bove(33′ Tomi), Gelonese, Valente, Bellomo(27′ st Di Massimo), Miracoli(43′ st Stanco). All.: Francesco Moriero
Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina coadiuvato dagli assistenti Giuliano Parrella di Battipaglia e Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore. Quarto uomo il signor Andrea Zingarelli di Siena.
Note: 10156 spettatori per in incasso di oltre 100mila euro. 177 i tifosi della Samb
Marcatori: 22′ pt Bruccini (C), 16′ st Marchi (S), 42′ st Baclet (C)
Ammoniti: Valente e Conson (S), Baclet (C)
Espulsi:
Angoli: 5-6
DIRETTA
Primo Tempo
1′ Spettacolare coreografia a inizio partita da parte della tribuna cosentina, simile a quanto mostrato da quella Sambneedettese in Tribuna Est in occasione della gara di Piacenza. VIDEO
1′ Mungo prova subito una percussione e il tiro da 30 metri, deviato dalla difesa della Samb che recupera.
5′ Percussione di Marchi che cede in mezzo per Bellomo, il centrocampista carica il sinistro e spara da lontano fuori di poco!!!!
11′ Okereke porta a spasso Conson sul vertice sinistro dell’area, poi grande imbucata per Tutino che mette pericolosamente in mezzo. Salva Rapisarda in angolo!
16′ Rapisarda prova a ripartire ma viene abbattuto da D’Orazio, fallo ma nessun cartellino. Il numero 14 rimane a terra.
19′ Entrata a gamba alta di Marchi su Palmiero, i tifosi e la squadra di casa chiedono il giallo ma Robilotta grazia il 20 rossoblu.
20′ Miracoli pilota palla e serve a Rapisarda che temporeggia sulla fascia e poi va al cross, ribattuto in angolo. Primo corner per la Samb che porta i saltatori in area. Bel cross di Bellomo ma allontana la difesa.
22′ COSENZA IN VANTAGGIO. Dagli sviluppi di una rimessa dalla fascia destra la palla finisce al limite dell’area dove Bruccini stoppa e calcia di controbalzo sul palo più lontano dove Perina non può arrivare: 1-0.
24′ Nonostante la pressione dell’ambiente, tradotta in campo dai rossoblu di casa, la squadra di Moriero era sembrata abbastanza equilibrata finora in campo, con un 3-5-2 “puro” e messo discretamente sul terreno del San Vito, con Bellomo in linea con Miracoli. Il gol non ci voleva.
31′ Mungo trova un corridoio sulla sinistra in cui infilarsi e mette un pallone in mezzo molto forte, salva Marchi in scivolata concedendo il secondo angolo.
32′ Sul corner altra imbucata sulla sinistra dei cosentini e cross, stavolta provvidenziale la deviazione di Conson.
35′ Respinta corta della difesa ospite, Mungo va al tiro da fuori area: deviato in angolo, il terzo per il Consenza.
36′ Marchi e Bellomo dialogano vicino la fondo, poi il numero 9 prova lo slalom in area e guadagna un angolo. Spreca tutto però Valente con una giocata corta dalla bandierina, su cui non arriva Rapisarda.
38′ Bell’azione di Valente che si inventa un rapito rientro sul destro con cross a cercare la testa di Marchi che ci arriva ma trova l’ostacolo di Dermaku, la fa sua Saracco.
42′ Intanto dagli spalti del San Vito si alza un coro per Luca Fanesi.
45′ Saranno due i minuti di recupero per questa prima frazione.
45′ Finisce qui, Samb sotto di un gol dopo un tempo di gioco. Decide finora il gol di Bruccini che ha pescato un jolly da fuori area al 22′.
Secondo Tempo
2′ Bellomo si guadagna un prezioso calcio di punizione dal vertice destro dell’area cosentina. Bove e Bellomo sulla palla, parte l’ex Alessandria che va in mezzo: la difesa di casa allontana di testa.
5′ Sesto angolo per la Samb che va dentro a cercare la testa di Gelonese che lamenta una scorrettezza di un difensore che lo ha abbracciato e portato a terra davanti alla porta. Niente rigore.
8′ Rapisarda lanciato in campo aperto a tu per tu con Saracco, tiro e parata ma il segnalinee aveva alzato la bandierina.
16′ GOOOOOOL DELLA SAMB! Miracoli riceve sul vertice sinistro e imbuca Bellomo che fa uno slalom speciale, palla dietro dove arriva Marchi che piazza l’1 a 1!!!!
18′ Si è acceso Bellomo. Il numero 9, che nel primo tempo era un po’ sembrato fuori dal vivo del gioco (spesso in linea con Miracoli senza fare lavoro di cucitura) ha infiammato la partita con una gran giocata in area. Vestito da Alberto Tomba ha seminato il panico e messo dietro un pallone intelligentissimo per Marchi.
26′ Le contromisure di Braglia. Entrano Matteo Calamai e il francese Baclet. Lasciano il loro posto in campo Okereke e Mungo.
27′ Entra Bellomo per Di Massimo invece nella Samb.
30′ D’Orazio lasciato libero sulla sinistra può stoppare e crossare sul secondo palo dove per fortuna sia Baclet che Corsi sono in ritardo.
31′ Punizione pericolosa per il Cosenza dalla trequarti, Gelonese esagera nel contrasto. Adesso la può mettere in mezzo Corsi.
32′ Alto cross Cosenza, stavolta dalla destra. Corsi per Baclet che va di testa ma non trova la porta.
33′ Entra Giovanni Tomi nei rossoblu: fuori Bove. Vediamo come si sistema Moriero.
33′ Il terzino napoletano va a fare la mezz’ala sinistra, con Gelonese che si mette ad agire da play.
34′ Dagli sviluppi del 4° angolo per i calabresi Idda, salito in area a saltare, va di sponda per Baclet che si era infilato in contro-movimento rispetto alla salita della difesa rossoblu ma il francese non aggancia: palla sul fondo.
38′ Baclet prende il tempo a Conson e scappa sulla sinistra, bella palla in mezzo per Tutino che però va con un improbabile esterno destro che si perde sul fondo.
39′ Altra azione sulla destra del Cosenza che penetra in area ancora con Tutino, Marchi fortunatamente riesce a mettere in angolo. Il quinto per i rossoblu calabresi.
42′ COSENZA SUL 2 A 1. Sesto angolo per il Cosenza, palla in mezzo dove Tutino si avvita, palla respinta ma che torna buona per Baclet che col sinistro si coordina e batte Perina sul secondo palo, Cosenza ancora avanti. Forse una deviazione di Conson a mettere fuori causa il portiere rossoblu.
43′ Adesso dentro Stanco nella Samb, gli lascia il posto Miracoli.
45′ 4 minuti di recupero segnalati mentre Tutino si invola in uno contro uno arriva al limite e calci: fuori di pochissimo. Cosenza vicino al 3 a 1.
45′ + 4 Stanco entra in area dal versante sinistro e cade, per l’arbitro non c’è nulla.
45′ + 4 Finisce qui, il Cosenza la vince all’87’ col gol del subentrato Baclet. Adesso serve un’altra notte magica al Riviera.
VIDEO. Dopo il triplice fischio i calciatori del COsenza si vanno a prendere il lungo abbraccio della loro curva.
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Dopo il primo tempo Bellomo deve cambiare approccio alla partita sennò è uno in meno.
Già.ci sta Miracoli che aiuta poco la.squadra.
Lo hanno fatto entrambi
Non potrò mai.capire come fa Miracoli a giocare in serie C i play off per la.B.
Boh!
Ma almeno sostituiscilo prima. Si stava soffrendo e non teneva una palla che è una. Di testa manco riusciva a prolungarne mezza. Non è che penso sia più forte Stanco, ma doveva entrare prima. Almeno lui ne a ha prese tre su tre di palle alte.
Vabbè di Moriero penso.sempre la.stessa.cosa.
Secondo me, non è così
Secondo me si sbaglia, Miracoli è veramente forte. Magari può risultare brutto da vedere e spesso goffo, ma fa moltissimo lavoro “sporco” per la squadra.
Si gioca in dieci.comunque con Miracoli.
Una terna arbitrale molto discutibile….due segnalazioni di furigioco su Rapisarda molto dubbie. e su Gelonese un rigore abbastanza chiaro, per di piu’ assegnando la sospensione del gioco per la chiara simulazione del giocatore del Cosenza quando eravamo in zona favorevole, inoltre diversi falli non fischiati di un certa entità come quello su Marchi meritevole di ammonizione e su Bellomo in fase d’attacco.
il rigore è evidente e su questo non ci piove ma da uno attento come te immagino non ti sia sfuggito che la squadra stasera è andata a ” strappi ” e dopo aver meritatamente raggiunto il pari si è progressivamente abbassata ( come nei primi 20 minuti) quasi paga del risultato ..troppo bassa la squadra invogliando a far uscire fuori il Cosenza che sembrava alle corde ….per me la squadra ne aveva ancora e me ne sono accorto dai minuti di recupero che spingeva per ritrovare ancora il pari….non ho proprio capito l’atteggiamento …quando hai il vento in poppa… Leggi il resto »
Sul atteggiamento della squadra sono d’accordo con la tua analisi. Abbiamo dimostrato la ns. superiorità quando abbiamo voluto, sembra che abbiamo bisogno di uno stimolo forte per uscire fuori dal guscio…potevamo uscire indenni se non addirittura vicitori da Cosenza se avessimo messo in campo piu’ piglio e carattere…adesso tocca rischiare e ripetere una grande prestazione sperando che la dea bendata stavolta sia dalla ns. parte perche’ il Cosenza ieri ha avuto oltre all’arbitraggio una bella dose di fortuna, soprattutto sul secondo goal.
Perché sul primo no?
Certo sul primo gli e’ andata bene…pero’ bisogna ammettere che ha controllato bene e ha indirizzato la palla nel miglior modo..colpa di Bove che gli lascia 5 metri in quella parte del campo e si addormenta a vederlo….il secondo invece trattasi fondamentalmente di autogol perché la palla rimpalla nella zona favorevole del campo, la palla passa in mezzo alle gambe di Conson urtando il polpaccio che va ad eludere Perina gia’ sulla traiettoria.
ma poteva anche finire in pari sicuramente ….un rimpallo ha fatto finire il pallone proprio sul sinistro di Baclet ma erano già parecchi minuti che ci eravamo abbassati pericolosamente se fossimo stati più alti e quindi con ripartenze più rapide avremmo indotto il Cosenza ad accontentarsi del pari….questo genere di partite non hanno niente a che vedere con i valori di un campionato quindi non vince mai il più forte ma bensì il migliore..e ti dirò di più il Cosenza verrà qui e adotterà la stessa tattica che ha fatto a Trapani visto che il risultato dell’andata fu lo stesso….catenaccio… Leggi il resto »
Sul primo goal si addormenta Bove con non va a chiudere il tiro con prontezza, sul secondo Gelonese si perde Baclet costringendo Conson ad allungare la falcata per chiudere poi la fortuna li ha aiutati, ma le differenze tra chi vince e chi perde in queste partite la fa proprio la concentrazione e la cattiveria…ripeto ho visto una Samb a Cosenza spesso assente cosa che non possiamo permetterci piu’….poi mi sembra scontato che Braglia farà quella partita raddoppiando piu’ che mai Valente e Bellomo…servirà un grande Bove stavolta per cambiare le carte in tavola …capace di dare profondità per gli… Leggi il resto »
concordo in pieno …e credo che le tue ultime 3 righe dello scritto siano poi il punto cruciale del match cioè di quel centrocampo che spesso quest’anno è mancato di qualità non facendo fare quel salto auspicato…cmq non so se hai notato ma le altre 7 sono pressapoco dello stesso valore tenendo ovviamente conto che siamo a fine stagione e i valori vengono assottigliati (stanchezza ….forma ecc)
Cosa si augura per domenica sera?
a meno che non mi abbia scambiato per un tifoso di un’altra squadra la sua domanda sembra provocatoria…sa tra l’augurio e un pronostico ci passa ancora tanta differenza…. l’augurio? coinciderebbe guarda caso col suo..credo andrà bene (considero il Cosenza una squadra alla portata ) ma non mi faccia dire il risultato …è difficile col Piacenza dissi 2 0 o 2 1 sbagliai per poco….più che altro si è alzata a dismisura la quota della Samb in serie B …..so per statistica che quando si alza una quota poi all’80 % esce ….
Direttore questa e’ una partita difficile, loro sono ben chiusi dietro e hanno forza e velocita di ripartenza quindi l’essere Garibaldini puo’ essere un arma a doppio taglio…sicuramente speriamo un episodio a ns. favore poi bisogna pensare a chiudere bene le ripartenze con tanta concentrazione e non mollando le posizioni in campo….avendo gli uomini pericolosi sulle fascie secondo me si apriranno corridoi centrali per gli inserimenti di Gelonese, Marchi e lo stesso Bove…da cui potrebbe nascere quel goal che a noi serve…ricordo bene lo striscione del Pescara al riviera che recitava “1 a 0 Basta” per cui mai come in… Leggi il resto »
Secondo me il problema è che non abbiamo ricambi di un erto spessore a centrocampo
lo credo anche io …non vedo cmq una squadra ammazza playoff..le forze in campo sono simili e in questo genere di partite come al solito saranno i particolari a fare la differenza…
Anche in caso di promozione spero.di non vedere l’anno prossimo Moriero su quella panchina.
Spieghi perché?
Perché manca il gioco e perché la fase difensiva non sa manco dove sta di casa.
Certo, a Bassano (0-2) e a Pordenone (0-4) andarono diversamente. Lì si sapeva dove stava di casa?
samb troppo rinunciataria .risultato giusto.SPERO AL RITORNO SIA UN ALTRA GARA
Non mi è parso. Se non avesse segnato avrebbe continuato ad attaccare mettendo in difficoltà il Cosenza.
direttore non può commentarmi una partita coi senno di poi….(ne sono piene le fosse) il commento di Fedeli è ampiamente condivisibile …( detto da me le suonerà strano ma evidentemente per una volta abbiamo visto la stessa partita) la squadra ha subito all’inizio fino allo svantaggio poi coi minuti che passavano cambiando atteggiamento e dopo un chiaro rigore negato è pervenuta meritatamente al pari ….dopo anzichè continuare a difendersi alti si è nuovamente imborghesita quasi appagata da questo pari ….nuovamente bassi …uno due pericoli scampati al terzo un rimpallo e ci hanno castigati…impauriti? e di chè a mezz’ora dalla fine… Leggi il resto »
IL commento alla gara di oggi è diverso tra chi era allo stadio e chi era davanti ad un computer. C’era una bolgia che se la ripetiamo al Riviera, la vittoria non ci sfuggirà
non oso pensare che una persona esperta come lei si lasci condizionare da una bolgia …giusto poi alla fine quello che dice non posso contraddirla..buon rientro
Io cosa c’entro con la bolgia, ma che dice?
ci siamo capiti male …mica l’ho paragonato ad una bolgia…non riuscivo a capire a che si riferiva quando un commento è diverso tra chi era allo stadio come lei e chi si guardava la partita al pc come me….l’andamento dellla partita in fin dei conti l’abbiamo vista tutti e due o sbaglio?
La pressione che sentono i calciatori lei non poteva immaginarla davanti ad un computer. Ci ragioni
direttò chi più chi meno a calcio abbiamo giocato tutti anche a discreti livelli quindi tanto profani non lo siamo …le pressioni? fanno parte del gioco….loro sanno come smussarle allora le dico ma se questi vanno a Pescara che succede? si sparano?….
Prima facciamo di tutto per arrivare a Pescara poi vedremo se servirà comprare qualche ‘pistola’ o no. Magari lei dimentica che Pescara è un campo neutro.
vero e’ un campo neutro ma almeno per la distanza (in confronto alle altre) e non solo … converrà che sarà quasi come giocare in casa…
Quindi il contrario di quello che ha scritto lei a proposito di timore della bolgia!
direttò e chi avrebbe scritto il timore della bolgia? se rilegge ho scritto che una persona esperta come lei si lasci condizionare dalla bolgia …è diverso…mai contraddetto ..sa? la coerenza è una virtù molto importante e io tendo ad avvicinarmi….
I calciatori rossoblu non hanno timore della bolgia dei propri tifosi come capiterebbe a Pescara
ma che neutro e neutro direttore!!! :)
Mi dispiace m non ha capito il senso della mia risposta a chi ha il nick name “Dario Palazzi”
volevo dire che, data la vicinanza, sará quasi come giocare in casa… nulla in più
Appunto ma “Dario Palazzi” intendeva il contrario.
ancora non capisco perchè mi mette tra virgolette …”Nazzareno Perotti ” le farebbe piacere a lei? …glielo ripeto ancora forse lei preferirebbe che mi chiamassi in altro modo ….andrò a dirgli a mio padre l’atroce delitto che ha commesso a chiamarmi così…..e poi cosa avrei inteso il contrario? sta perdendo la pazienza direttò? lei è abituato ad averle tutte vinte ? mamma mia !! e come ci ricama……
Dietro Nazzareno Perotti, tra virgolette o no, c’è una faccia. Se mi comunicasse la sua la terrei per me. Evidentemente non può. Che io perda la pazienza è praticamente impossibile. Si vede che, pur sapendo chi sono, non mi conosce. Io non posso dire altrettanto. C’è chi sta scommettendo su chi chi si stufa prima tra me e lei.
ah si ? interessante….. e facciamo rimanere “aperta ” questa scommessa…da scommettitore passo a “scommesso” ….”evidentemente non può” e chi gliela detto? potere o ….volere c’e’ differenza in questo caso…è vero io so chi è ma non la conosco e mi creda lei è l’ultima persona sulla faccia della terra con cui ce l’abbia….credevo di essere uno dei tanti a scrivere qui e sono diventato(almeno per lei) addirittura la primula rossa…..tutto sto interesse da parte sua francamente è ingiustificato…perchè?
Dovrebbe essere contento
si riferisce a Simone dicendo che non ha capito il senso della sua risposta !! ma francamente chi la capisce a lei? guardi mi fa sorridere adesso che mi chiama addirittura col nick name …e giuro che non mi offende perchè non è la verità (quella invece offende eccome) c’era una volta tal San Tommaso ….la storia disse che fece una bruttissima figura …ah mercoledì sera in sala stampa aveva trovato un bel posto seduto …era vicino ai Santi …peccato poi che l’abbiano invitato a sedersi in fondo..forse non la conoscevano o forse si …fosse solo dipeso da me l’avrei… Leggi il resto »
Ma lei sa quello che dice? Ho chiesto spiegazioni e aiuto ai miei collaboratori che hanno ritenuta la sua una battuta comunque incomprensibile. In quale Vangelo ha letto che San Tommaso era una bruttissima figura? Le chiedo un solo favore: quando parla di Samb non scriva “noi” ma “la Samb”. Fino a prova contraria.
se lei leggesse bene quello che scrivo non chiederebbe “aiuto ” a nessuno….intanto non ho assolutamente scritto che San Tommaso era una bruttissima figura …questo lo dice lei…se rilegge sopra ho scritto che San Tommaso HA fatto (o fece) una bruttissima figura nel’occasione che sappiamo tutti o sbaglio? di Vangelo ce ne solo uno …vede che le cose lette in un senso hanno un significato ….se lei le travisa ne hanno un altro…poi francamente non comprendo la sua ultima richiesta ….se mi considera un nemico non so da cosa l’ha capito a meno che non abbia la palla di vetro… Leggi il resto »
Su San Tommaso ha ragione, non avevo letto bene. Sulla squadra che tifa sono in tanti qui ad avere dubbi. Non ci sarebbe nulla di male dimostrasse il contrario.
apprezzo la sua presa di posizione …le fa onore ..”tanti ” è generico invece le assicuro che qui dentro sto scrivendo con persone competenti e non credono ( a differenza sua o di altri ) che mi scambiano per un anti-Samb..poi vedo che non mi ha risposto …se non ha la palla di vetro davanti come fa ( o fate ) a dirmi che non tengo per la Samb? per antipatia forse?
Lei sciolga la riserva e tolga i dubbi che non sono solo miei. Mi risponda con un bel “Forza Samb”.
sempre Forza Samb !!
Penso che il contesto in cui si è giocato abbia influito notevolmente nell’approccio alla partita, per noi, e soprattutto per i cosentini che sembravano avere energie inesauribili, e questo ha permesso loro di fare un pressing asfissiante sui nostri portatori di palla nelle ripartenze. Immagino che nella gara di ritorno le cose cambieranno notevolmente. Per assurdo ritengo che per la SAMB sia meglio partire dalla posizione in cui si deve vincere a tutti i costi che non nella situazione di poterci accontentare anche di un pareggio……!
A mio modesto parere, ieri sera alla Samb è mancato il gioco, vero che l’avversario era forte ed a noi faceva comodo anche il solo pareggio ma spesso la palla veniva da noi spazzata via senza guardare in particolar modo dopo il nostro pareggio e non siamo riusciti minimamente a mantenere il possesso palla, ci pressavano di continuo ed alla fine è arrivato il secondo goal. Comunque sono sicuro che Domenica a Sambodromo sarà tutta un’altra storia. Tutti al Riviera, FORZA SAMB .
Secondo me abbiamo giocato meglio che a Piacenza, anche se abbiamo avuto delle disattenzioni difensive che potrebbero costarci care. Il problema è che il Cosenza è più forte e più strutturato rispetto al Piacenza. Sulla loro sinistra sono stati sempre pericolosi. Il ritorno sarà molto più difficile. Hanno giocatori molto rapidi e concreti in attacco, non bisogna mai dargli campo libero che sono micidiali. E’ sicuro che dobbiamo fare una partita per attaccare fin dall’inizio, ma sempre corti senza sbilanciarsi troppo. Ci vorrà la miglior Samb e non bisognerà mai perdere la testa e la pazienza. Ce la possiamo fare.