GROTTAMMARE – Si è tenuto, il 29 maggio, l’incontro al Caffè Fornace di Grottammare che ha visto la partecipazione del noto politico Gianni Alemanno, segretario nazionale del “Movimento Nazionale Per la Sovranità”.

L’ex sindaco di Roma sostiene la candidatura di Lorenzo Vesperini (Città Unica, Città Futura e Centrodestra Unito) per le elezioni comunali locali che si terranno il 10 giugno.

Elezioni Grottammare: conferenza al Caffè Fornace con Lorenzo Vesperini e Gianni Alemanno

Presenti anche il coordinatore regionale Giovanni Zinni, l’avvocato Gian Luigi Pepa membro dell’assemblea nazionale, Massimo Mattoni coordinatore provinciale candidato nella lista Città Futura.

Lorenzo Vesperini durante la conferenza ha affermato: “Vogliamo dare voce alle famiglie che chiedono risposte importanti sul territorio. Abbiamo messo nel nostro programma politiche sociali e associative a salvaguardia del sociale, mettendo in secondo piano le opere pubbliche. La sicurezza non deve chiudersi in un fortino comunale ma su un concetto territoriale, insieme agli altri comuni limitrofi, in modo da combattere la criminalità. Riguardo all’immigrazione, a Grottammare non si parla delle tante famiglie in piena emergenza povertà. Io ritengo che prima vengano coloro che sono parte integrante di questo paese poi tutti gli altri”.

Elezioni Grottammare: parla Gianni Alemanno

Gianni Alemanno ha dichiarato in conferenza: “Vesperini rappresenta la concreta attenzione ai problemi veri. Bisogna occuparsi di lavoro, sicurezza, ambiente e dare risposte al problema sanitario, tenendo presente che i Comuni hanno sulle spalle tutta l’assistenza sociale, ma senza avere le risorse. Dietro le spalle dei Comuni bisogna cambiare politica, non è vero che Lega e 5 Stelle vogliono boicottare l’Europa, vogliono piuttosto andare a Bruxelles con la schiena dritta e urlare che le misure finanziarie non possono impoverirci. Pensiamo alla Bolkenstein: abbiamo il rischio di cancellare tante piccole imprese italiane a favore dei grandi gruppi a gestire le nostre spiagge. Il centrodestra deve combattere per essere politicamente sovranista. Bisogna fare in modo che i Comuni inizino a dare l’alternativa rispetto alla Regioni. Grottammare cambia e si schiera come tutta l’Italia. Il vivaismo, come ex ministro dell’agricoltura, se rimane cosa astratta non sfrutta la sua importanza per la difesa del territorio e dalla concorrenza sleale che proviene dall’estero”.