COSENZA – Si scalda il clima in vista di Cosenza-Samb, andata dei quarti dei playoff in programma al San Vito domani sera. Forse anche troppo visto l’attacco subito dalla squadra rossoblu nella notte (CLICCA QUI). Lo stadio cosentino, in ogni caso, dovrebbe rispondere bene. Difficile che venga riempito, visto che la capacità è oltre i 20 mila posti ma comunque il dato dovrebbe essere da record per la stagione dei calabresi, che hanno portato una media di 2200 spettatori al San Vito in stagione regolare e che per la gara di domani hanno praticamente già venduto 5 mila biglietti. 

I botteghini nella serata del 28 maggio, parlavano di 4855 biglietti venduti ma c’è attesa fra i fan calabresi per sapere se il Prefetto aprirà anche la Tribuna B. In quel caso tanti altri tifosi dovrebbero partire alla caccia di un tagliando, facendo lievitare i dati che già così pareggiano quelli dell’ultima partita contro il Trapani, nel turno precedente. E chissà che non si riesca a superare anche il record stagionale, segnato dal derby contro il Catanzaro, quando si registrarono 6mila tifosi tondi tondi. In casa Samb invece, i numeri migliori sono per la gara di ritorno. Già esaurita la Curva Nord e il dato totale, sempre il 28 maggio, a 6 giorni dalla gara di ritorno, parla di oltre 3300 biglietti. Per la gara di domani, invece, i tifosi rossoblu che si sobbarcheranno gli oltre 600 km che dividono San Benedetto dal capoluogo calabrese, sono ad ora 130. Ma c’è tempo fino a stasera per prendere posto nel settore ospiti.

Intanto, mentre la Samb continua col silenzio stampa, a parlare è il mister calabrese Piero Braglia che domani dovrebbe recuperare sia Baclet che Mattia Pascali, in dubbio finora e che risultano, almeno, fra i convocati. In casa nostra invece mancherà Esposito che qualche piccolissima chance ce l’ha ancora per la gara di ritorno. “Sono partite in cui ci conosciamo poco entrambi, certo abbiamo visto qualcosa, noi ci siamo preparati bene ma credo che il Girone B sia difficile tanto quanto il nostro: la Sambenedettese è una squadra forte con giocatori di spessore come Miracoli, Stanco, Bellomo”. Queste alcune parole pronunciate dall’ex allenatore dell’Alessandria, in cerca di riscatto dopo l’assurda stagione 2016-17 in Piemonte.

“La Samb è forte caratterialmente e ha fatto grandi partite anche con Moriero dopo 6 mesi di gestione Capuano” continua Braglia che fissa i punti di forza dei rossoblu marchigiani: “Sono cattivi a livello agonistico, intensi e quadrati. Chi temo? Spingono molto con gli esterni: Rapisarda e soprattutto Valente che è molto offensivo.” Poi forse un’anticipazione sul modulo, che potrebbe essere il 4-3-3 (Braglia ha oscillato fra questo modulo e il 3-5-2 in stagione n.d.r.). “Davanti possiamo anche giocare con Tutino, Perez e Okereke”.