SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In questi giorni la chiusura del tratto Nord del Lungomare di San Benedetto, necessario per i lavori di asfaltatura, ha provocato qualche disagio al traffico veicolare che, non potendo usufruire della direttrice-mare, si è riversato sulle altre arterie cittadine da Viale de Gasperi alle statale 16 dove, specialmente nelle ore di punta, si sono create lunghe code.
Dopo le condivisibili segnalazioni, anche telefoniche, che sono arrivate numerose alla nostra redazione (in diversi hanno chiesto se questi lavori non si potevano fare di notte) abbiamo sentito sull’argomento il Sindaco Piunti. “Mi rendo conto e mi spiace per i disagi che hanno vissuto in questi due giorni i sambenedettesi e li rispetto” chiosa Piunti ” ma va anche detto che si tratta solo di un paio di giorni a fronte di un lavoro che resterà alla città per molto più tempo”.
“Questi disagi erano previsti” prosegue il Sindaco “d’altronde abbiamo sofferto tutti, me compreso, ad attraversare la città. Non si potevano fare di notte chiede qualcuno? Sinceramente non ricordo, neppure da altre parti, di lavori del genere fatti di notte”.
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Non gli risulta lavori fatti di notte? Ma dove è stato, sempre chiuso a casa, va a dormire con le galline? Forse non si sarà fatto a San Benedetto (ma l’inefficienza dei lavori comunali sambenedettesi è arcinota)ma in altre città e sulle autostrade i lavori notturni vengono fatti regolarmente! Comunque sopportiamo pure questi disagi per un miglioramento. Non capisco però perchè dobbiamo sopportare i disagi che procurerà domenica la Gran Fondo di ciclismo con divieto di parcheggio e traffico dalle 6,30 alle 16 (sedici) sul lungomare nord fino all’ex camping!! Partono alle 8 ritornano dopo 7-8 ore e traffico chiuso… Leggi il resto »
beh non cerchiamo sempre il pelo nell’ uovo,
bisognava farlo ed è stato fatto.
Quindi complimenti al Sindaco.
Oggi era L’Apocalisse, traffico intenso e a passo d’uomo in tutte le direzioni, con 26 gradi!, ma se questo serve a rendere il Lungomare finalmente uguale allora dico che va bene. Ce lo godremo in inverno….
Concordo con “sfrinca”.
Oppure non si poteva creare un doppio senso sull’altra corsia?
Domanda: invece di realizzare delle aiuole spartitraffico all’altezza dell’edicola, eventualmente spostandola, non si poteva realizzare una sorta di rotatoria, in modo che le auto provenienti da via Trento riuscivano ad immettersi senza attraversare la corsia?
Nei paesi civili questi lavori si fanno di notte…. Basta organizzarsi per minimizzare i disservizi, ma ormai lo sappiamo che quando i sambenedettesi votano lo fanno per tifoseria non pensando alla gestione della città
Se non erro le temperature di questo “maggio pazzerello” non permettevano di fare i lavori di notte.
Perchè tiri in ballo le temperature?
Gli asfalti si fanno a qualsiasi temperatura…..
Perche il bitume è maggiormente lavorabile in determinati “range” di temperature. Non ricordo esattamente quali, ne avevo parlato con un amico ingegnere civile in occasione dei lavori sul lungomare e commentando l’accaduto mi aveva detto che a causa delle temperature più basse del solito fare i lavori di notte avrebbe comportato qualche problema in più dal punto di vista realizzativo.
Il discorso è un altro: un operaio che lavora di notte non costa come un operaio che lavora di giorno.
Certo è vero, ma va messo sul piatto della bilancia il costo del disservizio alla cittadinanza e si deve valutare quale pesa di più…. alla fine parliamo di un costo aggiuntivo di un 50€ a persona per turno notturno…. Un pensierino lo si poteva fare
Evidentemente non è stata fatta una considerazione di questo tipo, valutando solo la proposta economicamente più vantaggiosa e stop.
Come se in Alaska o in Siberia non si facessero gli asfalti….
Semplicemente non hanno pensato ai disservizi e non si sono interessati dei problemi causati ai cittadini. Amministrare è una cosa seria!