MONTEPRANDONEDopo la città di Martinsicuro, quest’anno la Festa diocesana degli Incontri dell’Azione Cattolica dei Ragazzi si svolgerà presso il Centro storico di Monteprandone, pronto ad accogliere gli oltre 200 bambini e ragazzi dell’associazione, accompagnati da educatori e genitori.

È stato fondamentale per l’organizzazione della festa, curata dall’equipe diocesana ACR, il contributo dell’amministrazione comunale e della Parrocchia San Niccolò di Monteprandone.

Dopo gli arrivi, previsti per le 15 del 26 maggio, i ragazzi si divideranno in gruppi per fasce d’età e coloreranno le vie del paese impegnati in attività e giochi che li faranno riflettere su cosa possono “condividere” con gli altri. I ragazzi, accompagnati delle parole del Vangelo di Giovanni in cui si racconta l’episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci, rifletteranno sul tema della condivisone, sfruttando il paragone con la condivisione dei “social”. I ragazzi saranno accompagnati a condividere il percorso dell’anno associativo vissuto nelle varie parrocchie e che si sta concludendo, segnato dall’importante ricorrenza del 150° anniversario della fondazione dell’Azione Cattolica Italiana. Si accorgeranno, attraverso i giochi e le attività proposte dagli stand animati dalle varie parrocchie della Diocesi, che essere testimoni di Gesù significa mettere a disposizione degli altri i propri talenti maturando la consapevolezza che “il mio tutto” unito al “tutto degli altri” diventa il “tutto per tutti”. Ciò che viviamo diventa tanto più bello quanto più è condiviso con gli altri.

Parteciperà alla festa anche il vescovo Mons. Carlo Bresciani, che presiederà la preghiera conclusiva della festa con don Pino Raio, assistente diocesano ACR, con il parroco della parrocchia San Niccolò, Don Gian Luca Pelliccioni, e gli assistenti dell’AC diocesana.

Non mancherà la solidarietà e la condivisione con il resto del mondo: saranno ospiti del pomeriggio Sara e Lucia dell’Oratorio Don Bosco di Jesi impegnate attraverso l’associazione “Qua la mano ONLUS” con missioni in Perù. Al termine della festa i ragazzi consegneranno loro un salvadanaio con alcune offerte raccolte durante l’anno.