GROTTAMMARE – Non necessariamente competitivi, ma cooperativi e conviviali, per dare un senso all’economia (o a ciò che ne resta), al lavoro, alle professioni.

Continua “Personal Branding” edizione 2018, che si presenta con un sottotitolo volutamente provocatorio: “E il giorno della fine non ti servirà l’inglese”.

Sabato 26 maggio alle 15:30, all’Ospitale delle Associazioni di Grottammare, ci sarà l’occasione di affrontare con il giusto piglio e un pizzico di ironia le tematiche del cambiamento, soprattutto in ambito lavorativo. Marina Mariniello, counselor professionista, introdurrà principi e metodi del counseling orientativo, coinvolgendo i presenti con esperienze e interazioni utili a chi voglia rimettersi in gioco sfruttando il proprio potenziale, al fine di indirizzarlo verso nuove opportunità; Tommaso La Selva parlerà dell’importanza di nutrire il proprio “processo di individuazione” valutando come risorsa (e non come minaccia) il tempo attuale, confuso e con pochi punti di riferimento.

Il ciclo 2018 di “Personal Branding”, che continuerà con eventi speciali nel corso di tutto l’anno, è dedicato, fra gli altri, ai seguenti temi: realizzazione delle proprie potenzialità, dinamismo dei tarocchi, desiderio e crowdfunding, game design e formazione al lavoro, economia civile e importanza dell’altro, imprenditoria sovversiva, artigiani e makers, terzo settore e comunicazione sociale.

L’incontro del 26 maggio all’Ospitale delle Associazioni sarà curato da Tommaso La Selva (Associazione Culturale Blow-Up), Marina Mariniello e Luigi Coccia nell’ambito del Progetto Tillandsia, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Grottammare (Assessorato alla Formazione e ai Talenti; Politiche del Lavoro e contro la crisi), con l’Informagiovani di Grottammare-Cupra Marittima e con l’Associazione Paese Alto. A seguire: brindisi con vini Carminucci.

Ingresso gratuito con tessera 2017-2018 dell’Ass. Culturale Blow-up.

Info: 380.6421779 – 339.5729350 / tommaso.laselva@gmail.com / fb: personal branding me and sharing economy