SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ultima serata di saggi per la Scuola di Teatro “OffiCine Teatrali” della Compagnia “Gli O’Scenici” la sera del 19 maggio alle ore 21 presso il teatro San Filippo Neri di San Benedetto del Tronto.

Si esibiranno gli allievi del corso di teatro “avanzato” Cristian Mecozzi, Alfonsina Vannucci, Cristina De Bartolomei, Giulia Ferretti, Giulia Lazzaro, Cristian Laurenzi, Graziano Raffaele, Marco Mariani, Maria Cusani, Paolo Forlini, Nadia Olivieri, Marisa Bruni.

In scena un pezzo teatrale che si ispira alla commedia napoletana del ‘900, “Cose da pazzi… in questo manicomio”, tratta da un’opera di Eduardo Scarpetta che fu poi portata con successo in TV dall’ineguagliabile Totò.

Un vero e proprio spettacolo, impegnativo ed importante, una storia che ha fatto il giro del mondo nei più grandi teatri, e che è stata riadattata per gli allievi del corso avanzato dal regista Marco Trionfante.

Quest’anno si è registrato un vero e proprio boom di iscrizioni presso l’Accademia, che ha visto strutturarsi ben tre corsi: due corsi base ed un corso avanzato, dislocati nelle due sedi dell’Accademia: a San Benedetto del Tronto, presso il Teatro San Filippo Neri e a Colonnella, nel complesso del Val Vilbrata Village.

Il corso avanzato è frutto della passione e della fedeltà degli allievi dei corsi precedenti, che hanno voluto alzare l’asticella della qualità recitativa e che, per questo, si sono affidati alla professionalità di ben quattro insegnanti: lo stesso Marco TrionfanteEmy D’ErasmoLucia Bruni Potacqui e Romina Assenti, che si sono susseguiti nel corso dell’anno accademico. Degna di nota è la collaborazione con lo stimato professionista Michele Monetta, docente presso l’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, che maggiormente ha contribuito a rendere ancor più esclusiva la formazione proposta.

Obiettivo principe dell’Accademia OffiCine Teatrali è stato, ed è, quello di insegnare agli allievi, non solo le classiche basi tecniche della recitazione, ma il TEATRO, il vero Teatro, fatto di emozioni, sentimenti, vita…

“La tecnica senza sentimenti è solo banalità” sottolinea il regista Marco Trionfante “abbiamo puntato su un teatro reale, vissuto, vivo… ed ogni insegnante del corso, oltre alla tecnica e alla grande professionalità, fa esperienza e vive il teatro quotidianamente e credo che questo sia il nostro valore aggiunto, ciò che ci contraddistingue! Ci stiamo già organizzando per il prossimo anno con l’intenzione di creare un vero e proprio polo di formazione che sia anche un ponte fondamentale tra la parte accademica e quella lavorativa!”

Ingresso euro 10 – I biglietti della serata sono acquistabili direttamente al botteghino la sera dello spettacolo.