SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La notizia più importante, a livello calcistico, del 15 maggio è stata la conferenza di presentazione del nuovo allenatore della Nazionale Italiana.

A Coverciano è stato il giorno di Roberto Mancini (marchigiano, originario di Jesi). “Mancio” è stato scelto per rilanciare l’Italia dopo la clamorosa mancata partecipazione ai Mondiali 2018 in Russia. Il nuovo Ct prende il posto di Giampiero Ventura. “Riporterò la Nazionale sul tetto del mondo” sono state le sue prime parole.

Roberto Mancini, da giocatore, ha avuto un rapporto travagliato con la maglia azzurra. Non partecipò ai mondiali 1986 per una leggerezza commessa qualche anno prima: scappò dal ritiro azzurro in America per visitare New York. Enzo Bearzot, allenatore all’epoca, non gliela perdonò. Andò meglio nell’Europeo 1988 nell’allora Germania Ovest dove si distinse e segnò un goal contro i tedeschi. Ai Mondiali di Italia 1990, però, fu messo ai margini e guardò dalla panchina le magie di Roberto Baggio e Salvatore Schillaci. In entrambi i casi il mister era Azeglio Vicini. Con l’avvento di Arrigo Sacchi, Mancini non giocò più in azzurra.

Con la maglia dell’Under 21 ha sicuramente vissuto, in azzurro, il periodo più bello coronato da gol, prestazioni notevoli e anche tanti assist.

A San Benedetto se ne ricordano in particolare uno: era il 18 dicembre 1985, avversario il Belgio nella fase eliminatoria che portava agli Europei Under 21 nell’anno successivo. Fu la prima partita ‘azzurra’ ospitata dallo stadio “Riviera delle Palme”, nato da poco. Il match terminò tre a zero con le reti di Vialli, Francini e Baldieri.

Mancini scese in campo con la fascia da capitano. Al 34′ del primo tempo l’Italia sbloccò la partita con un gol di Gianluca Vialli ma gran parte del merito andò al “Mancio” che effettuò un sublime cross a spiovere che raccolse numerosi applausi dal pubblico sambenedettese. Chi c’era quel giorno allo stadio, ne parla ancora oggi di quell’assist da “urlo”.

Sognando, in futuro, un’amichevole della Nazionale Maggiore Italiana al “Riviera delle Palme” (dopo le recenti apparizioni dell’Under 21), facciamo un bocca in lupo al neo Ct, chiamato ad un impegno non semplice: rilanciare il calcio azzurro, Ko per le ultime vicessitudini.

Under 21. Italia-Belgio 3-0, giocata il 18 dicembre 1985 a San Benedetto del Tronto. In panchina il Ct Azeglio Vicini. Mancini Capitano e autore di un sublime assist per il goal del vantaggio (canale sp1873)