TERAMO – Nella mattinata odierna, 11 maggio, personale della Questura di Teramo ha dato esecuzione al provvedimento di accompagnamento coattivo disposto dal Questore di Teramo a seguito dell’espulsione amministrativa decretata dal Prefetto di un cittadino colombiano, cui è stato interdetto per i prossimi dieci anni il rientro in Italia. Lo stesso è stato accompagnato alla frontiera di Fiumicino per il successivo trasferimento aereo.

Lo straniero, già detenuto in quanto responsabile dei reati di violenza sessuale e spaccio di sostanza stupefacente, è stato sottoposto nelle settimane precedenti a cura del dipendente Ufficio Immigrazione, a tutti gli adempimenti necessari ad assicurare la sua compiuta identificazione e l’eseguibilità dell’espulsione, cui è seguita da ultimo la convalida del provvedimento a cura del Giudice di Pace di Teramo, nel pomeriggio di ieri.

Si tratta della settima espulsione dall’inizio dell’anno di stranieri residenti nella provincia di Teramo non in regola con le norme sul permesso di soggiorno eseguita dalla Questura con accompagnamento alla frontiera.

Altri quattro cittadini extracomunitari sono stati invece trasferiti presso i CPR (Centri di permanenza per i rimpatri) per il successivo allontanamento dal territorio nazionale. Dieci i soggetti muniti di ordine di allontanamento del Questore, la cui eventuale contravvenzione comporta l’accompagnamento alla frontiera.