TRIESTE – Finisce un pazzo pomeriggio ma non c’è nessuno a commentarlo. La Samb, ancora in silenzio stampa(allargato anche al presidente Fedeli), chiude terza il campionato dopo una partita al cardiopalma con la Triestina fra legni e decisioni arbitrali che potrebbero far discutere con i rossoblu che si beccano due rigori contro, si vedono annullare un gol e reclamano per un calcio di rigore non concesso.

Alla fine si decide praticamente tutto a Bolzano dove il Sudtirol (che chiude secondo) batte il Mestre e, visto il contemporaneo e pirotecnico pareggio della Reggiana (3-3 a Teramo), per gli uomini di Moriero sarebbe stato inutile anche un successo al Nereo Rocco per agguantare i playoff dalla porta principale. Rossoblu che entrano al primo turno nazionale (giocheranno il 20 e 23 maggio), Triestina fuori dai playoff.

 

Le interviste a giocatori e tecnico della Triestina

 

Filippo Porcari: “Abbiamo perso l’opportunità di entrare i playoff nelle partite precedenti, non oggi. Oggi la partita è stata decisa dagli episodi, alcuni ci sono andati a favore, altri contro. I playoff erano alla nostra portata ma purtroppo è stata una stagione fatta di alti e bassi, non siamo riusciti a dare continuità. Il problema è che non siamo riusciti a centrare la vittoria con le squadre più piccole, specie in casa. La partita? E’ stata giocata a viso aperto, nel primo tempo noi meglio mentre nella ripresa loro sono usciti fuori di più. Ce la siamo giocata entrambe per vincerla, purtroppo di questo pari gode solo la Samb”.

Nicola Princivalli (allenatore Triestina): “Oggi c’è stata la prestazione, oggi i nostri tifosi hanno avuto quello che volevano e degli applausi, anche se difficili, ci sono stati. E’ un peccato che questo agonismo non l’abbiamo messo in altre occasioni perché oggi ci mangiamo le mani. Queste ultime settimane sono state la conclusione di un’annata piena di rimpianti. Oggi è stata una partita importante da parte nostra sul piano dell’agonismo, della forza ecc. Oggi ci portiamo a casa l’ennesimo pareggio, il sedicesimo di una stagione che si rispecchia un po’ anche nell’errore del nostro portiere. Non me la sento di condannarlo, errori così sono stati fatti da tutti. I playoff erano un obiettivo alla portata. So che la Samb non avrebbe preso il secondo posto anche con la vittoria, per fortuna l’hanno giocata fino alla fine. Sudtirol secondo? Giusto secondo me, se lo sono costruito nell’ultimo mese e mezzo”.

Lucas Finazzi: “Non è oggi che abbiamo mancato di qualcosa, oggi ci abbiamo messo voglia e impegno, purtroppo i playoff sono sfumati nelle altre partite. La chiave della stagione? Secondo me non siamo riusciti a interpretare alcune partite contro le squadre che si chiudevano. Oggi con la Samb, che non ha rinunciato a ripartire e a scoprirsi, abbiamo visto che abbiamo un buon potenziale”.

La Samb adesso avrà tre giorni di riposo e ricomincerà ad allenarsi giovedì.