SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un pomeriggio di fuoco. Questo aspetta il girone B di Serie C domenica, quando dalle 17 e 30, l’ultima giornata definirà la classifica della regular season sia in zona retrocessione che per le parti basse del tabellone.

La Samb gioca una partita a tre con Reggiana e Sudtirol (tutte a 52 punti). In caso di arrivo a pari punti di tutte e tre le squadre i rossoblu sarebbero premiati dalla classifica avulsa e quindi dai punteggi negli scontri diretti. Caso diverso, invece, se dopo l’ultima giornata fossero due le squadre appaiate al secondo posto. Questo è il primo rebus: la Samb è in vantaggio negli scontri diretti con la Reggiana che a sua volta è nella stessa posizione con il Sudtirol mentre gli altoatesini sono in posizione di forza con la Samb, visto che hanno vinto al Riviera sotto la gestione Moriero e pareggiato in casa con Capuano sulla panchina rossoblu.

Tanto dipenderà anche dalle sfide parallele, che potrebbero condizionare le resistenze della stessa Triestina (42 punti in classifica). Il -2 inflitto al Mestre (adesso a 44 punti) dalla giustizia sportiva (irregolarità nel pagamento degli stipendi) poche ore fa si intreccia con i destini rossoblu visto che gli alabardati adesso con una vittoria possono sperare di entrare agli spareggi per la B prendendosi l’ultimo posto disponibile proprio ai danni del Mestre che curiosamente, però, farà visita col coltello fra i denti proprio al Sudtirol, il maggior pericolo per la Samb in questo momento.

Visto che in contemporanea si gioca anche Pordenone-Renate, che però con un pari si garantirebbero entrambe l’accesso alla post season, le due partite da monitorare sono proprio quelle di Trieste e Bolzano. I rossoblu sperano in un Mestre garibaldino che pareggiando al Druso si garantirebbe i playoff (orange in vantaggio sulla stessa Triestina in caso di arrivo a pari punti) fermando nel contempo la corsa del Sudtirol. Serve però vincere al Nereo Rocco, a meno che il Teramo, in piena lotta retrocessione non fermi la Reggiana.