SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 28 aprile, presso la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto, a partire dalle ore 17:30, si svolgerà un incontro culturale dal titolo “Rosa rosae: le innumerevoli declinazioni di un fiore”. Si tratta di un evento molto interessante che si inserisce all’interno del sostanzioso e variegato programma attraverso il quale si snoda la mostra “Arte e mestieri”, organizzata dall’UTES – Università di tutte le età di San Benedetto del Tronto – presso la Palazzina Azzurra dal 21 aprile al 2 maggio.

Allo scopo di testimoniare la ricchezza e la complessità degli usi concreti, simbolici e artistici di un fiore che accompagna da sempre la storia dell’umanità, i relatori affronteranno il discorso da diversi punti di vista. Gilda Citeroni, insistendo sull’aroma e le caratteristiche della rosa, da sempre abbinata alla grazia, alla bellezza e alla femminilità, illustrerà i suoi plurimi utilizzi in ambito cosmetico e culinario, nonché le sue innumerevoli proprietà come rimedio erboristico e fitoterapico. Maria Rita Bartolomei cercherà di esplorare i  molteplici, eterogenei, talvolta addirittura antitetici, significati simbolici e archetipici della rosa e delle immagini, dei miti e delle leggende che ruotano attorno al suo culto ancestrale.

L’artista concettuale Bruno Mangiaterra, che dal 4 al 29 novembre 2017 ha già esposto in Palazzina un lavoro sull’argomento, utilizza l’immagine del roseto come metafora per raccontarci il giardino dell’arte. Uno spazio simbolico dove l’artista, anche grazie al rapporto con la natura, riesce ad “uscire” da se stesso e a trasformare le proprie emozioni soggettive in esperienze universali. La conferenza vedrà la partecipazione del balletto folkloristico UTES diretto dalla maestra Lucilla Seghetti.

Ingresso libero.