ASCOLI PICENO – Nel primo pomeriggio del 24 aprile è stato effettuato un primo passo per il test del Dna che verificherà se il corpo ritrovato qualche settimana fa, il 9 aprile, al porto di San Benedetto sia effettivamente, e ufficialmente, quello di Vincenzo Napoli, scomparso dalla Riviera a fine febbraio.

Nel frattempo i parenti avevano riconosciuto parte del vestiario e le chiavi di casa rinvenute addosso al cadavere, reso irriconoscibile dall’acqua. C’è stato, presso la Procura di Ascoli, il conferimento e prelievo della saliva della mamma e del padre di Vincenzo alla presenza del loro legale Enrico Sciarroni.

Il risultato del Test sarà disponibile dal 7 maggio.