
IN VISTA DEI PLAY OFF – Nei sessanta anni (finora) in cui ho seguito la Samb da vicino non mi sono mai tirato indietro con atteggiamenti ipocriti né sono mai salito sul carro del vincitore.
Vengo ritenuto un difensore sempre e comunque di Franco Fedeli & C. Una fantasia alla quale rispondo con molta franchezza: io non trovo punti deboli nella società diretta dalla famiglia Fedeli se non qualche imperfezione a livello di collaboratori non dirigenti ma sono fatti loro nei quali preferisco non entrare nel merito. Perché:
1– Paga da sempre e puntualmente i suoi dipendenti (una rarità prima del loro arrivo)
2– Ha fatto sempre crescere il rendimento della squadra (promozione, play off decenti un anno fa, tra il secondo e il quarto posto quest’anno) con cinque allenatori diversi
3– Non si è mai tirata indietro quando c’è stato bisogno di rinforzare la squadra, anche nel campionato attuale. Perina, Marchi, Bellomo e Stanco sono tutti titolari con Capuano. Fatti non parole testimoniano che Moriero doveva arrangiarsi con gli altri. Mi sembra un dato incontrovertibile.
Meriti della società ai quali aggiungerei quelli di un ambiente, di una tifoseria che ha nel suo dna la capacità di far trovare a proprio agio calciatori poco sfruttati in altre squadre. Di esempi ce ne sono a bizzeffe con allenatori diversi. Storia non chiacchiere che io (seguo le sorti rossoblu da una vita) posso testimoniare. Per capire meglio il concetto, prendete ad esempio il Matelica che ha calciatori con i quali la Samb avrebbe stracciato tutti in un qualsiasi girone della serie D.
Gli allenatori che hanno portato la Samb al secondo posto vanno valutati con dati precisi senza farsi prendere dalla passione per l’uno o per l’altro. Dico subito, a scanso di equivoci, che a livello di risultati non merita l’esonero Capuano, come non lo meritava Moriero. Il settimo posto in classifica che la Samb occupava prima dell’arrivo dell’ex tecnico del Modena è un appiglio poco realistico. Quella posizione, oltre che da partite in meno, fu determinata da una sconfitta immeritata a Vicenza, dove stavamo vincendo a 8 minuti dalla fine, a causa di un rigore plateale causato da Tomi, da un autogol curioso a Meda con il Renate e da una sconfitta con il Sudtirol molto simile a quella che abbiamo subito dal Mestre un mese fa.
Nell’andamento delle gare dirette dai due tecnici, oltre a dati numerici e statistici simili, va fatta un’altra considerazione puramente tecnica.
Con Moriero la squadra era sbarazzina: in trasferta tre vittorie, due sconfitte anomale a Fermo e Vicenza, un pareggio in casa del Renate. Trend che è continuato quasi per inerzia (altre vittorie) dopo il suo esonero per poi ‘spegnersi’ quando la squadra ha assunto definitivamente una mentalità diversa. Vedasi le due sconfitte e i due pareggi nelle ultime tre gare in trasferta e le vittorie convincenti in casa. Caratteristiche dei due tecnici (uno più ‘garibaldino’, l’altro più metodico) che un calciatore rossoblu ha bene evidenziato in una nostra intervista.
Quale dote servirà di più nei prossimi play off? Alla società l’arduo compito. I giri di parole non mi sono mai piaciuti anche perché le ultime nette sconfitte con Bassano e Pordenone danno apprensioni che non vanno trascurate.
Non posso altresì negare che con Capuano sono arrabbiatissimo e offeso (in qualità di tifoso attempato) per il paragone con il Leicester, come se per la Samb andare ai play off di serie C fosse un’impresa leggendaria. L’ultima volta è capitato appena un anno fa con la stessa società e un altro allenatore (il bravo e modesto Sanderra).
Il Leicester arrivò davanti a Chelsea, Manchester City, Manchester United, Totthenam, Liverpool, noi davanti a Feralpisalò, Sudtirol, Mestre, Bassano, forse Reggiana e così via (non regge nemmeno il discorso arbitrale perché mai le ‘giacchette nere’ sono state dalla nostra parte)
Purtroppo la Samb manca da circa 30 anni dalla serie B ma nel frattempo ha fatto e perso play off con Napoli e Pescara non con ‘squadrette’! Ritenere miracoloso l’attuale secondo posto è un assurdità alla quale può credere chi ha 40 anni o poco meno; gli altri, quelli che hanno visto la Samb prima del 1990, ricordano sfumate promozioni in serie A e tre promozioni dalla C alla B. Magari è un miracolo per il mister campano nella sua lunga milizia tra serie C2 e C1.
Di Capuano non mi piace l’aspetto strategico e gliel’ho fatto notare spesso. Il suo esaltare sempre squadre e società (sì anche le altre società seppur tra le righe) come Feralpisalò, Bassano, Sudtirol, Reggiana e Padova equivale a demoralizzare i suoi calciatori con l’aggravante che lui si dichiara sempre più determinante di chi va in campo. Sono grandi allenatori quelli che riescono a far sentire importanti i calciatori. Mourinho, Ancellotti, Allegri per esempio sanno benissimo che i propri meriti sono la conseguenza e non la causa dei risultati che ottengono le loro squadre. Far crescere nella testa dei giocatori l’idea che l’avversario è migliore, alla lunga non da frutti. Specialmente se nelle vittorie i meriti se li attribuisce tutti o quasi il tecnico.
Se non fosse così Capuano non avrebbe allenato 25 anni senza mai vincere un campionato. Se oggi sta vicino ad un traguardo… così miracoloso (più per lui che per noi) deve baciare la terra sambenedettese quindi un ambiente sportivo, che da solo fa un quarto di squadra, e una società che non gli ha fatto mancare nulla.
Sbaglia chi pensa che io ce l’ho a livello personale con Capuano (non ci sono motivi per pensarlo) e credo di averlo spiegato in queste righe. Ritengo semplicemente che per il bene della Samb certe cose vanno dette senza paura o timori di sorta. Noi restiamo, tutti gli altri sono di passaggio.
Intanto complimenti al Padova che è stato promosso in serie B con due turni di anticipo.
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Caro direttore tutti riconosciamo i meriti del Presidente ed anche il suo sacrosanto diritto di critica, ma la società va aiutata facendo blocco tra stampa e tifosi remando dalla stessa parte. I numeri dicono che se il campionato iniziava alla 12° giornata oggi Eravamo secondi ad un punto dal Padova. Il Padova nelle prime 11 giornate ci ha dato 6 punti di distacco nelle successive 25 partite di capuano 1 punto di distacco. Classifica 11 giornata. Padova 23; Renate 22;Pordenone 21; Triestina 18; Albinoleffe 18; Bassano18; Samb, Mestre, Feralpi, Fermana 17. In 25 partite Capuano ha fatto ad oggi 1… Leggi il resto »
Caro Gianburrasca io ho fatto la mia analisi in base ad un’esperienza che lei non può avere, lei la sua che rispetto ma non condivido. Magari lo spiegherò in seguito in modo dettagliato. Il suo assomiglia, la prima cosa che mi viene in mente, a Gimondi che avrebbe vinto molti giri se non c’era Merckx. I paragoni, glielo ha ricordato Capuano vanno fatti con le stesse partite dirette. O lei è un mago e sa che che un altro allenatore avrebbe fatto peggio nonostante una rosa migliore. Quattro titolari in più non sono una bazzecola. San Benedetto è una piazza… Leggi il resto »
Direttore i numeri non sono opinioni, sono numeri e non mentono mai. Il resto sono chiacchiere e le chiacchiere se le porta via il vento. Chiacchiere fatte oltretutto nel momento più sbagliato. E la storia dice che acqua passata non macina più.
Contento tu
Se si tirano in ballo i rinforzi si deve anche ricordare che uno ha avuto a disposizione ritiro e preparazione e l’altro si è ritrovato una squadra già fatta con giocatori depressi da risultati negativi e bocciature societarie…
Il trend ai tempi dell’esonero di Moriero era pericoloso.
A me non pare. Giocatori depressi e bocciature societarie? Che significa? Non mi risulta. Adesso invece…
Condivido appieno ricordo bene Venturato.
Gianburrasca ha ragione caro Direttore. Lei vive di ricordi ed ha la presunzione di credere che la serie B ci spetti di diritto. Anche la Pro Vercelli ha vinto 7 scudetti…..eppure ad oggi non meritano neanche la Lega Pro. Per carità la serie B non è un’utopia ma attualmente la dimensione giusta credo sia la Lega Pro.
Non credo proprio che la serie C sia la dimensione giusta. Sì ripassi la storia senza la quale la Samb non sarebbe risorta dai vari fallimenti. La serie C è il nostro purgatorio
Se la ripassi lei la storia. Il nostro recente passato dice che sono quasi 30 anni che non facciamo la B e senza contare gli innumerevoli anni tra i dilettanti. Scenda da quel piedistallo come molti a Sbt …. solo allora potremmo ambire ad altri traguardi.
Meglio per la Samb che ci salga lei sul piedistallo.
Ci mancherebbe Direttore….. Lei è la memoria storica della Samb…. Nessuno ha le sue conoscenze. Le che ha avuto la fortuna di vederla giocare nel primo campionato di B. Un consiglio… la Sambenedettese in Italia la conoscono in pochi……
L’ho scritto anch’io. Chi ha meno di 40 anni forse anche se stranamente abbiamo in percentuale il numero di tifosi sambenedettesi più alto delle Marche. Lei tifa Samb? Non mi pare.
L’ho scritto anch’io. Chi ha meno di 40 anni forse anche se stranamente abbiamo in percentuale il numero di tifosi sambenedettesi più alto delle Marche. Lei tifa Samb? Non mi pare.
Questa è una menzogna, la SAMBENEDETTESE è conosciuta molto e ho avuto più volte la conferma parlando con sportivi di altre città l’ultima lo scorso anno con un giovane trevigiano che mi ha ricordato lo spareggio play off contro il Napoli ed anche i giocatori più importanti che hanno giocato con la nostra squadra ai tempi della serie B.
sacrosanto. La samb è tuttora (meritatamente) molto conosciuta.
Media spettatori serie B in casa di quest’anno: Spezia 5521, Ascoli 5268, Empoli 5267, Avellino 4802, Ternana 4512, Novara 3958, Venezia 3944, Cittadella 3454, Pro Vercelli 2767, Entella 2401, Carpi 2220, questi sono gli ultimi 11…adesso vorrei capire perche’ noi non siamo da serie B, perche’ siamo inferiori a queste squadre e cosa ci manca per fare il salto di qualità.
Appunto
D’accordo su tutto!
Diretto, lineare, mai banale. Questo è Nazzareno Perotti.
Caro direttore io ho più di 40 anni e sono entrato per la prima volta al Riviera il giorno della sua inaugurazione (amichevole col Milan 1986) e non ne sono più uscito. Lasciando da parte gli anni della serie B arriviamo al campionato 1990-91 (primo anno di C2 dopo 2 retrocessioni consecutive). Da allora ad oggi abbiamo vinto 1 campionato di C2 e l’anno successivo la coppa italia di C allenatore Rumignani. Un campionato di eccellenza 1994-95 allenatore Chimenti. Un campionato di serie D 2000-01 allenatore Mei. L’anno successivo un campionato di C2 allenatore Colantuono, l’anno dopo ancora perdemmo i… Leggi il resto »
Concordo su tutto tranne che la squadra di Colantuono pensasse a primo non prenderle. Era veramente bella da vedersi giocare. Su tutti i campi.
Caro Direttore io non vi capisco proprio….. Non so cosa ci sia sotto… qualcosa non quadra…. Siamo secondi, stiamo lottando per la pole position x partire davanti in una gara durissima, difficilissima dove chi vince va in serie B e qui si fanno articoli, conferenze, domande, partiti su chi è pro Capiamo, pro Fedeli ….. Ma siamo impazziti? Capuano lo ha scelto Fedeli, non io il suo curriculum si conosceva prima o era un segreto che non avesse mai vinto in campionato?????? Tifosi, GIORNALISTI, società … invece di cercare di riempire il riviera DOMENICA si parla ancora di ina sconfitta….… Leggi il resto »
Egregio Direttore, sono un tifoso padovano, che da circa vent’anni che ( per motivi di parentela da parte di mia moglie) ha avuto la fortuna di conoscere e frequentare San Benedetto. Spesso seguo il sito per le vicende della Samb e non solo . L’analisi da Lei fatta sull’importanza di una proprietà seria e presente, magari a volte “colorita” come quella di Fedeli, mi trova totalmente d’ accordo. Noi a Padova abbiamo patito non poco dirigenze improvvisate o da avventurieri. Nel calcio attuale penso che la solidità della gestione, sia l’aspetto primario, che va anche spesso a scapito di storie… Leggi il resto »
Grazie. Farà felicissimi molti sambenedettese il suo commento. (Domenica prossima c’è Reggiana-Padova).
ma si è mai domandato perchè in conferenza stampa, tutte le volte che lei prende il microfono, si evidenziano tangibili ed evidenti segnali di sofferenza da parte sia del presidente che, e soprattutto, di Capuano ? Come mai tanti discorsi ragionati e sviluppati qui on line non hanno la stessa linea di fronte ai microfoni? Forse gli sfugge il fatto che Capuano ha sempre parlato di “miracolo del secondo posto” non certo per la storia calcistica della squadra, ma per gli elementi attuali che la compongono, che secondo lui, a parte qualche prestazione non eccelsa, danno sempre il 110% ogni… Leggi il resto »
Mi ha fatto un grande complimento. I giornalisti accomodanti hanno sbagliato mestiere.
Dire che gli è stata consegnata una rosa insufficiente anche dopo gennaio è un chiaro segnale di allenatori che pensano a fare i propri interessi e basta. È questo il punto che dà più fastidio a me è credo al presidente oltre a parole di troppo che non si dovrebbero mai usare nei riguardi di chi è più anziano.
Penso che lei si riferisca a Pino Perotti, non al direttore di Riviera Oggi anche perché i video che vede lei sono girati in sala stampa dove Nazzareno Perotti di solito non fa quasi mai domande anche perché impegnato in zona mista (le fa lì le domande) visto che facciamo le video interviste video dopo le partite. Carlo Fazzini
La samb di Capuano ha fatto gli stessi punti del padova, 6 più del Bassano e feralpi, 11 piu di triestina e pordenone che figura hanno fatto queste squadre?
Merito della società no? Che gli ha dato quattro titolari in più. Quattro su undici sono pochi? La Samb non è stata inferiore a nessuno prima di Bassano e Pordenone. Mi sembra che su questo sia d’accordo o ritiene che lo siano state anche Fermana e Vicenza (le sconfitte di Moriero) a casa loro? Da quello che ha scritto sembrerebbe di no. Si fidi “gianburrasca”. Grazie
Certo marito del Presidente, di Panfili, di Gianni, di tutto lo staff dei Calciatori e dell’allenatore che ha più volte ringraziato i giocatori e la società che gli ha messo a disposizione questi giocatori. Cose più volte dette e ridette da Capuano ma mai riportate ed evidenziate dalla stampa.
Chissà perchè!
Caro Direttore, secondo me lei sposta il punto della questione, tutte le persone che hanno commentato il suo articolo non criticano il Presidente o il suo staff, ma molto più semplicemente lei. Rifletta Direttore. Secondo me negli ultimi tempi Lei sta andando oltre la linea che il suo mestiere le consentirebbe. Fra l’ altro insistendo nella questione Capuano Lei non rispetta la societa e la sua scelta di tenerlo al suo posto ( forse perché i numeri sono numeri e non chiacchiere). Saluti a tutti i veri tifosi della Samb. Giovanni Laghi
Quindi lei ritiene di essere più informato del sottoscritto? Il mestiere del giornalista presume principalmente coraggio. A me non è mai mancato. Mi faccia capire dove sorpasserei quale linea. Quale poi? Un saluto a tutti i tifosi della Samb anche a quelli che oggi la pensano come lei, domani chissà. Ci rifletta e si legga la mia lunga risposta ad un altro lettore (il copista) che ho appena finito di scrivere.
Cosa c’entra essere più o meno informato o avere o non avere coraggio ? Io mi riferisco al fatto che le sue critiche nei confronti dell’attuale mister sono eccessive rispetto al suo ruolo di giornalista. L’esonero di un allenatore lo deve decidere chi lo ha incaricato e non lei e/o i tifosi ( me compreso). Io sono per il rispetto dei ruoli. Purtroppo, anziché farci godere il secondo posto in classifica, gente come Lei ce lo sta facendo “rintrossicare”. Dovrebbe riflettere su ciò che le sto scrivendo in maniera spassionata ( solitamente io non commento né i suoi articoli né… Leggi il resto »
Mai deciso l’esonero di un allenatore. Anzi ho scritto che non lo meriterebbe perché è secondo in classifica anche se ha preso 6 gol in due partite esterne (mai successo) ma ritenere il secondo posto un punto di arrivo quasi un miracolo per la Samb è una cosa mai vista a San Benedetto e anche offensiva, se permette. Un anno fa lottammo alla pari con il fortissimo Lecce non 20 anni fa e la rosa allestita quest’anno dalla società è nettamente superiore.
Boh …. a me sembra che Lei continui a non rispondermi
Non mi pare proprio. Scritti alla mano
Beh… sicuramente non abbiamo fatto una bella figura a Vicenza ne tantomeno a Fermo
Se rileggi quanto avevi scritto dopo quelle gare mi sa che ti stai contraddicendo.
Ho riletto tutti i miei commenti in quelle due occasioni e non ho letto assolutamente niente che contraddica la mia affermazione odierna che in quelle due sconfitte non abbiamo fatto proprio una bella figura. Anzi….
Visto come sono arrivate non mi sembra che assomigliano minimamente a quelle con Bassano e Pordenone o ha qualche motivo per smentire anche questo. Vado a controllare meglio anch’io (non stavo in Italia) ma furono sconfitte risicate e frutto di due partite in una e di un pareggio subito grazie ad un rigore regalato al Vicenza. Fai il bravo Luciano
Pessima
La realtà è questa……..una curva da serie A per un presidente da serie …..C
È vero per la curva mentre se siamo in lotta per andare in serie B con risultati in crescendo è merito degli allenatori degli ultimi tre anni. Giusto? Eddai,
è vero per i risultati in crescendo…non si possono smentire come il lavoro fatto dai 5 allenatori (tanti per altro) avuti negli ultimi 3 anni chi più chi meno con alterne fortune ha cercato di fare il massimo ma c’e’ una domanda che sorge spontanea…da 1 a 10 a quanto interessa veramente la B per Fedeli? non è forse una cosa più “grande” di lui? visto che a lui piace fare le cose da solo non crede che sarebbe un “impegno” troppo oneroso?
Fedeli vuole assolutamente la serie B. Anch’io. È assurdo pensare il contrario.
e chi non la vorrebbe? la B ovvio……le ho scritto questo perchè Fedeli non mi ha dato l’impressione di aver lavorato bene come nei 2 anni precedenti ma forse è solo un impressione che solo il tempo confermerà se mi sono sbagliato o meno…cmq è stato categorico come non crederle?
Non voglio essere ripetitivo ma oggi mettere in discussione Capuano, il Direttore di questa testata, il Presidente Fedeli non serve assolutamente a niente (io ci metterei solo Tomi perché i limiti che dimostra sono congeniti)..qua’ bisogna capire perché si e’ caduti in uno stato confusionale..e probabilmente tutte queste polemiche ci mettono del suo…a Bassano e Pordenone abbiamo fatto pena.. e’ mancata l’attenzione, e’ mancata la cattiveria e’ mancata la voglia di fare risultato, vuoi perché abbiamo avuto troppi infortunati ma anche perché in campo non abbiamo capito i ns. limiti e non abbiamo trovato un alternativa anche rischiosa..personalmente se la… Leggi il resto »
“bisogna capire perché si e’ caduti in uno stato confusionale..e probabilmente tutte queste polemiche ci mettono del suo…a Bassano e Pordenone abbiamo fatto pena”, è esattamente questo il senso del mio DisAppunto. Bravo “catwal”.
Non voglio essere ripetitivo ma oggi mettere in discussione Capuano, il Direttore di questa testata, il Presidente Fedeli non serve assolutamente a niente (io ci metterei solo Tomi perché i limiti che dimostra sono congeniti)..qua’ bisogna capire perché si e’ caduti in uno stato confusionale..e probabilmente tutte queste polemiche ci mettono del suo…a Bassano e Pordenone abbiamo fatto pena.. e’ mancata l’attenzione, e’ mancata la cattiveria e’ mancata la voglia di fare risultato, vuoi perché abbiamo avuto troppi infortunati ma anche perché in campo non abbiamo capito i ns. limiti e non abbiamo trovato un alternativa anche rischiosa..personalmente se la… Leggi il resto »
Qua siamo davvero da manicomio, siamo al secondo posto perché nelle prime 11 giornate abbiamo perso 6 punti dalla Padova, nelle successive abbiamo fatto gli stessi punti del Padova ed invochiamo il ritorno di chi ha perso i punti. Io credo che bisognerebbe dividere i fatti dalle opinioni. i fatti sono inconfutabili e smentiscono tutte le opinioni a questo proposito. La statistica confrontata a parità di partite dice che se Moriero in 11 partite ha accumulato 6 punti di distacco in 22 partite avrebbe avuto 12 punti di Diastacco. Alla 22° giornata il padova aveva 38 punti la samb era… Leggi il resto »
I conti della serva. Non di più.
Avevo inserito questo commento (un po’ diverso) in coda ad un altro articolo, firmato Fazzini, ma risulta essere stato contrassegnato come spam (non so se da voi o da disqus). Fa niente, ripubblico qui, che è anche meglio. Tale “chomsky” sotto definisce la sua analisi, Perotti, con queste parole: “diretto, lineare, mai banale”. Io credo però che molti giudizi espressi in quest’articolo si fondino su una errata interpretazione: Capuano non parla di Samb, non parla della storia della Samb, ma da uomo prammatico qual è parla dell’organico che ha attualmente a disposizione. Andare ai playoff quest’anno, da secondi in classifica,… Leggi il resto »
Mi scusi se non le ho risposto prima ma ero in aereo. Il problema fondamentale del suo commento è che lei può pensarla così (immagino che sia un semplice tifoso) senza fare danni perché si contrappone ad altri di diverso tenore. Un concetto che non può però far suo continuamente l’allenatore di una squadra che sta seconda in classifica. Dai, dai, lo immette nel cervello dei calciatori con conseguenze negative. Con l’aggravante che afferma spesso che è grazie alla sua bravura (e non a quella della società o di una tifoseria che trascina) che la Samb sta seconda, direi anche… Leggi il resto »
mah a dirla proprio tutta Capuano nelle sue interviste nel pre e post gara ha esaltato molte volte il gruppo che ha a disposizione e anche molte volte la proprietà quindi non credo sia solo stato narciso….ovvio che il suo IO può dare e da fastidio a tanti tant’è vero che in serie b non ha mai allenato proprio per questo e non di sicuro per le sue capacità tecnico tattiche ..molti suoi colleghi come Somma opinionista ora per la rai serie C ne esalta appunto le sue capacità di allenatore molto preparato….ripeto se viene preso nell’altro senso ovvio che… Leggi il resto »
Le posso assicurare che l’esaltazione della società è… virtuale.
si spieghi meglio….crede che Capuano esalti la società solo per circostanza ?
Secondo me sì. In particolar modo il presidente
un presentimento ce l’avevo e infatti lei me ne ha dato suffragio….anzi aggiungo che l’incrinatura tra i due si ebbe dopo il mercato invernale….temo che Capuano non abbia poi gradito molto gli acquisti del mercato invernale…ce l’ha anche lei questa sensazione?
Non sembra visto che sono quattro titolari. Il decantato Nocciolini fu il pomo della discordia tra Andrea Fedeli e Capuano. Magari a San Benedetto avrebbe fatto sfraceli. Nel calcio succede ma non c’è controprova.
ricorda in una conferenza stampa quando Capuano disse che erano 4 giocatori da ricostruire? mi sembra volesse intendere quello…
Se hanno giocato da subito e sono titolari fissi è evidente che sono migliori di altri quattro che giocavano prima. Sarebbe grave se non fosse così.
Da che mondo è mondo nel calcio gli allenatori si giudicano dai risultati e basta. Qua a san benedetto abbiamo cominciato a giudicare gli allenatori dalla psicologia, parapsicologia, comunicatività, empatia, simpatia, antipatia, educazione cattolica,filosofia, percettività razionale o irrazionale e quant’altro, cioè tutto tranne che i risultati. Qua ci vuole un manicomio anche in questo ha ragione Capuano.
Bè due sconfitte super meritate con 6 gol subiti senza fare gol e dimostrandosi inferiore a squadre con meno punti in classifica non sono risultati… qua ci vuole un manicomio veramente.
caro gianburrasca le partite le vedi?io le ho viste tutte soprattutto in trasferta e nelle ultime 7/8partite la Samb non gioca a calcio ma soprattutto non tira in porta tre trasferte 7 gol subiti giocando con 6/7 difensori con lui sono spariti gli under si dimetta
Caro Patrizio Traini, da quando esiste il calcio gli allenatori si giudicano dai risultati solo dai risultati e da niente di altro. Capuano ha fatto quasi gli stessi punti di Bisoli. Il resto è filosofia e chiacchiere che se le porta via il vento.
credo che un allenatore vada valutato in tutto un’insieme…..a volte ci sono casi limite che vanno compresi….sul perchè non si fa risultato ecc ecc…..nel caso di Capuano non credo si attiri tante “simpatie” quando si autocelebra…a me personalmente non da fastidio…lo trovo simpatico ma a molti si …sarebbe meglio che lo facesse notare da altri quello che eventualmente di buono fa non trovi? credo sia questo il limite più grosso che per adesso non gli ha permesso mai di allenare in b….detto questo e a detta di molti addetti ai lavori e’ un tecnico preparato che sa il fatto suo……..
Non riusciremo mai a trovare un accordo. Però due cose voglio dirle.
La prima è che lei commette un errore: in conferenza Capuano non parla ai giocatori, parla a stampa e tifosi. Coi giocatori parla nello spogliatoio, e non credo proprio che lì immetta idee negative nella loro testa. La seconda è che quella frase non è fuori luogo, semplicemente riguarda chi parla ancora di blasone gloria prestigio grandezza passata ecc, specie senza considerare le potenzialità reali dell’organico… se lei non lo fa, tanto meglio per lei.
Con Biagini, Bergamasco e Sonetti la società spese meno della metà delle altre squadre. La nostra forza è la tradizione, la passione della gente che è stata vanificata da presidenti che volevano più prendere che da dare. Con presidenti onesti uúb abbiamo fatto sempre grandi campionati
Mi sembra chiaro che se la Samb non gioca al 110%, ai limiti della massima tensione e concentrazione rimedia brutte figure. Di recente contro il Sud Tirol stava succedendo la stessa cosa poi c’è stata la sveglia tra primo e secondo tempo. Col Bassano e Pordenone la squadra ha mollato forse perchè il Padova non era piu raggiungibile. In parte hanno mollato anche i tifosi (che sarebbero stati migliaia se ci si giocava realmente la serie B) e forse anche la società, con l’assenza di Fedeli, ha involontariamente fatto capire che non ci si credeva piu. Ora però bisogna ricompattarsi… Leggi il resto »
Chiunque non gioca con la massima tensione e concentrazione rimedia brutte figure. Sarebbe grave se con Bassano e Pordenone la squadra avesse mollato. Anche se il mio DisAppunto è nato poprio da questa paura. Il senso del mio intervento è stato principalmente questo. Mai avevamo perso così nettamente.
Per quanto mi riguarda la categoria “naturale” della Samb è la serie B. La serie C sarebbe, ed è stata, la categoria forse più “proporzionata” alla grandezza della città. Ma chi ha vissuto gli anni del Ballarin dai primi anni ’70 in poi, (nel ’72 avevo 7 anni, gli ultras non esistevano e i tifosi accesi erano ai distinti), non può non aspirare alla B, con qualche pensiero anche alla serie A. Non voglio dilungarmi sugli anni successivi, comunque siamo reduci da un trentennio di purgatorio/inferno tendente all’inferno. Ora che abbiamo un’altra chance (piccola/media/grande?) di tornare in serie B, ci… Leggi il resto »
Sacrosanto
Ce grande rammarico solo per questo campionato
mediocre a tratti stucchevole con un Po di impegno da parte di tutti il Padova era al nostro posto…! Sempre forza Samb..
Finché non ci scordiamo tutti gli anni di B (che io ho visto e vissuto) e non ci togliamo questa presunzione di avere il diritto di tornarci marciremo in serie minori e speriamo sia sempre la C
Nè presunzione nè diritto. Semplicemente un desiderio.
Tutta questa infinita discussione per stabilire che se la samb non ha vinto il campionato è perchè la giuda tecnica non è stata all’altezza del compito che gli è stato affidato?
No, la colpa è tutta degli arbitraggi
Un’analisi che s’ha da fare: l’anno prossimo il primo acquisto dev’essere un addetto alla comunicazione. Stop telefonate al Corriere Adriatico, stop sfoghi e analisi della partita con frecciatine al mister a cadenza settimanale, stop elogi dei soliti pupilli h24.