MONTEPRANDONE – Pronti a gettarvi, per una sera, nelle turbe psicotiche peggiori della New Wave? Ecco i Pere Ubu direttamente nel Piceno, precisamente Monteprandone, per il loro The Monkey Net Tour. Appuntamento il 10 settembre a Monteprandone per una serata che proporrà un gruppo, definito da OndaRock, come “la più grande band americana degli anni ’70” mentre il critico musicale Piero Scaruffi li introduce così: “I Pere Ubu furono il complesso più originale e importante della new wave. Furono per la new wave ciò che i Jefferson Airplane erano stati per l’acid-rock di San Francisco e i Pink Floyd per la musica psichedelica britannica“.

L’evento, organizzato dalla Pink Rabbits e Massimo Bonfigli, si svolgerà al Centro Pacetti di Monteprandone e la tournée toccherà anche Siena, Bologna, Roma e Milano. I Pere Ubu sono stato un gruppo che, guidati dall’eccentrica personalità di David Thomas, si sono formati a Cleveland e hanno raccolto l’eredità del garage rock e del nichilismo punk portando a compimento quella che verrà definita New Wave, ovvero una estetica creativa che dalla fine degli anni ’70 ai primi anni ’80 riscriverà le regole della musica pop e rock.

Estroversi, estremi, “destrutturanti”, imprevedibili, i Pere Ubu hanno realizzato alcune opere rock tra le più importanti della storia, come “The Modern Dance” del 1978. Un viaggio nei deliri e nella crisi della società industriale di quegli anni ma senza l’impatto diretto del punk ma, piuttosto, con una esplosione di creatività e di passaggi mentali e musicali obliqui e imprevisti.

Da quegli anni d’oro è seguita una lunga carriera sempre di buon livello.  E dunque appuntamento al 10 settembre per tutti gli amanti del rock. Quello che, una volta, sembrava poter cambiare il mondo.