GROTTAMMARE – “In questi giorni di metà aprile a poche settimane dalle elezioni comunali il sindaco uscente di Grottammae, Enrico Piergallini, si sta dilettando nel gioco di inaugurare le pinete: una è già stata presentata domenica 15 con tanto di giochi nuovi, tagli l’erba e le immancabili crostate delle volenterose e volenterosi residenti del quartiere. Nelle prossime domeniche verranno sottoposte al taglio del nastro altre due piccole pinete, noi non siamo contrari però riteniamo che a volte si rasenta il ridicolo nel presentare nuovi spazi verdi su aree che già lo erano e che avevano soltanto bisogno di manutenzione ordinaria“.

Si apre così la nota del Movimento 5 Stelle Grottammare, firmata da Alessandra Manigrasso, che critica la gestione dell’amministrazione: “Noi auspichiamo che Piergallini inauguri prima del 10 di giugno la pineta Ricciotti e che la rappresenti come nella foto dell’epoca degli anni 60/70, quella sì che era una pineta, degna di questo nome – affermano i grillini – Tutti gli spazi verdi  meritano attenzione, non solo in vista delle elezioni comunali, e tutti gli spazi verdi, di tutti i quartieri meritano lo stesso restyling”.

Il Movimento 5 Stelle aggiunge: “Sulla Valtesino ci sono aree verdi che non sappiamo neanche come classificarle se aree verdi o selvagge macchie di verde tra le quali si scorgono panchine e illuminazioni pubbliche. Altri parchetti i cui giochi sono ormai datati o al limite della sicurezza hanno bisogno di una bella manutenzione, non diciamo sostituzione – aggiungono i grillini –  Qui non sono riusciti ad arrivare neanche i volontari di alcune associazioni che questa estate hanno dedicato tempo libero e lavoro per rendere un servizio alla collettività e gli spazi verdi degni di questo nome”.

“La questione gestione verde pubblico è un tassello fondamentale per ogni amministrazione comunale, a Grottammare purtroppo viene gestita con superficialità e carenza tecnica e ci si ricorda di rendere fruibili al quartiere questi spazi soltanto a poche settimane dalle elezioni – dichiara il M5S – Caro sindaco, se avesse messo in campo tutto l’impegno che sta profondendo in questi ultimi mesi per la città sicuramente le assemblee di quartiere non sarebbero andate deserte. L’eccessivo attivismo di queste ultime settimane non passa inosservato nemmeno ai più distratti e chi segue la politica amministrativa con attenzione non può che porsi una domanda: perché tutta questa attenzione nell’aprile 2018? Ah, a giugno ci sono le elezioni comunali“.