Di Alessandro Maria Bollettini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 9 aprile è stato pubblicato il terzo estratto dell’album “Pecora Nera”, del rapper sambenedettese J.And. Il titolo della canzone è “Cazzomene”, ed in neanche un giorno ha già sforato le cinquantasettemila visualizzazioni su You Tube.

Come rivelatoci dallo stesso artista, la nuova traccia è nata dalla volontà di sperimentare musicalmente inoltrandosi nell’evoluzione del rap, vale a dire la “trap”.

La canzone è però parodica, come afferma lo stesso rapper: “Ho cercato di dare un flow ed un’interpretazione più ironica e pungente alle mie rime, che hanno uno scopo prettamente goliardico: infatti ci siamo ridicolizzati, modificandoci a tal punto da sembrare parte di quei giovani che seguono ed adorano il genere trap; abbiamo giocato molto su alcune gag che vanno di moda in questo genere musicale, per prenderlo in giro nel miglior modo possibile.”

Fanno parte di questi escamotage parodici le pellicce in stile Macklemore, la presenza nel video di diverse automobili con tanto di cofani aperti, nonché la stessa camicia di colore fuksia indossata dal rapper J-And che dice: “Come sempre abbiamo lavorato su un fattore di evoluzione e sperimentazione, cercando di schernire la scena trap in un modo molto ‘trash’. Ci piace essere più trash possibile, per questo ci siamo vestiti così. “

Il video di 4.11 minuti è stato girato dal videomaker Lorenzo Segatori, in arte Larry, un altro giovane sambenedettese che si occupa proprio dei video trap, oltre che del videomaking in generale. La base musicale invece, colonna portante del pezzo, è stata curata dal producer Giulio Jay che ha puntato su sonorità più accese e tese a valorizzare ogni singola rima, giocando molto sui bassi.

Ecco il video di Cazzomene, nuovo lavoro di J.And

Vista l’abitudine di J-And di inserire in ogni suo video una parte di San Benedetto, non poteva mancare anche in questo video una location rivierasca. Le riprese sono state infatti effettuate al Ballarin e chissà che in questa scelta non sia nascosta una denuncia alla situazione che affligge da decenni il vecchio stadio comunale: “Il nostro regista Larry ha voluto creare una specie di contesto post-apocalittico in cui il genere trap ha contaggiato tutti gli umani ed i due protagonisti, o eroi, J-And e Giulio Jay devono cercare di imitarli per non diventare come loro.”