TERAMO – Giorni di celebrazione per la Polizia di Stato.

Anche la Questura di Teramo è pronta per la “Festa della Polizia”, il 166° anniversario dalla Fondazione.

In occasione della ricorrenza dal Teramano tengono a sottolineare gli importanti obiettivi raggiunti dal primo marzo 2017 al 31 marzo 2018.

Ecco le attività più significative:

Contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’operazione “The king dancer”, a seguito di una complessa attività d’indagine che ha permesso di accertare l’esistenza in questa provincia di una ben organizzata attività di importazione di cocaina, si è data applicazione di misure cautelari  nei confronti di due cittadini italiani ed una colombiana, nonché altro italiano è stato arrestato in flagranza all’aeroporto di Fiumicino, di ritorno del Perù, con il sequestro di 5 kg di cocaina purissima. Nel corso della stessa indagine, infine, è stato tratto in  arresto, in territorio marchigiano, un altro appartenente al sodalizio criminoso in possesso di 500 grammi di cocaina;

Per quanto concerne i  reati predatori, si richiama l’esecuzione  di un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un pluripregiudicato campano che, fingendosi avvocato, aveva truffato un anziano dimorante in Teramo inducendolo a farsi consegnare 1.000 euro per evitare problemi giudiziari alla figlia a seguito di inesistente incidente stradale;

Due ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse a seguito di indagini nei confronti di due pluripregiudicati teramani che la notte di capodanno avevano tentato una spaccata ad un bar di Piano della Lente;

La Squadra Mobile, in collaborazione con il Commissariato di P.S. di Atri,  procedeva a Silvi (TE) all’arresto in flagranza di reato per estorsione di un cittadino colombiano, pluripregiudicato, che da mesi poneva in atto richieste estorsive nei confronti di un giovane dimorante ad Atri, quale prezzo per non diffondere la notizia di un falso tentativo di abuso sessuale di cui lo stesso si sarebbe reso responsabile nei confronti della compagna del colombiano;   

In merito all’attività di contrasto allo sfruttamento della prostituzione, si evidenzia l’impegno nel delicato settore che ha portato alla denuncia di due uomini ed una donna di nazionalità moldava resisi responsabili, oltre che di sfruttamento della prostituzione, anche di estorsione, violenza privata e falso in danno di giovani donne moldave.  Nei confronti dei due, ricercati, per esecuzione di un provvedimento di cattura, sono state diffuse le ricerche in ambito internazionale per traffico di esseri umani finalizzato allo sfruttamento della prostituzione;

Non è mancata la dovuta attenzione della Questura al  contrasto alla violenza di genere che, purtroppo, sempre più interessa l’attuale società civile: nel giugno dello scorso anno, all’esito di approfondita indagine, è stata data esecuzione ad un’ordinanza cautelare personale di allontanamento dalla casa familiare, con contestuale divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla compagna, nei confronti di un cittadino teramano, peraltro dedito all’uso di alcolici,  responsabile di gravi maltrattamenti in famiglia, nell’ambito dei quali la donna veniva ripetutamente malmenata;

Un’ordinanza cautelare di allontanamento dalla casa familiare con contestuale divieto di avvicinamento, è stata eseguita dopo mirata e delicata attività investigativa,  nei confronti di un giovane siciliano per ripetute violenze nei confronti della madre quando non ottemperava alle richieste di denaro, al punto di dover dormire in autovettura per evitare di subire i ripetuti maltrattamenti.

Un’altra ordinanza  di custodia cautelare in carcere, a seguito di attività investigativa, è stata eseguita  nei confronti di un bancario della provincia che, non rassegnandosi alla fine del matrimonio, da mesi molestava la ex moglie, anche minacciando di morte oltre la stessa, anche le loro figlie;

Nel mese di dicembre all’esito di un’approfondita indagine veniva data esecuzione ad un’ordinanza  di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un pensionato teramano che perseguitava quotidianamente  la ex moglie con minacce e percosse allo scopo di riallacciare il rapporto;

Non meno rilevante l’attività nell’ambito della polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. di Atri che ha denunciato 5 persone (4 italiani ed un albanese) per concorso in tentativo di rapina in hanno di una farmacia di Notaresco, che ha eseguito due misure cautelari in carcere dopo meticolosa attività d’indagine di 2 uomini dimoranti in Chieti che avevano tentato il furto nell’abitazione di due anziani dimoranti in Silvi, nonché l’arresto di un cittadino colombiano pluripregiudicato, responsabile di estorsione;

Nell’ambito del contrasto al traffico di droga, si segnala l’attività svolta d’intesa con i Dirigenti scolastici in varie scuole di Atri e cittadine limitrofi, l’arresto di un cittadino albanese che oltre a vario quantitativo di marijuana veniva trovato in possesso di una vera e propria serra con anche foglie essiccate del detto stupefacente, nonché l’arresto nell’ambito del rafforzamento dei servizi di vigilanza estiva tra Roseto degli Abruzzi e Silvi, di  4 giovani, tra i 17 ed i 24 anni residenti a Milano, i quali portavano nella propria autovettura 250 grammi di hashish e nell’albergo ove alloggiavano oltre 3 chili di marijuana, mezzo chilo di hashish e 2.000 euro frutto dello spaccio;

Di pochi mesi fa è l’arresto di due giovani in possesso di marijuana,  cocaina, pasticche di ecstasy e 7 panetti di hashish per un totale di oltre mezzo chilo di sostanze stupefacenti;

Per quanto concerne episodi di violenze o turbative commesse nel corso a causa di manifestazioni sportive, nel periodo in esame la Digos ha denunciato 14 tifosi ultras del Teramo calcio;

In merito a reati commessi in occasione di alcuni cortei che si sono tenuti in questa provincia, la Digos ha altresì denunciato 18 persone,  la gran parte legata a movimenti anarchici;

Nell’ambito del contrasto all’”estremismo religioso”,  si evidenzia la delicata attività info-investigativa,  all’esito della quale, nel settembre dello scorso anno, con provvedimento di espulsione del Sig. Prefetto di Teramo, è stato allontanato dall’Italia e rimpatriato un cittadino pakistano, dimorante in questo Capoluogo, indagato per istigazione a delinquere inerente delitti di terrorismo. L’uomo aveva pubblicato sul suo profilo facebook numerose immagini inneggianti al Jihad violento, all’Isis e a vari gruppi ed esponenti del radicalismo islamico, nonché espressioni violente contro Stati Uniti, Israele ed India. Sul suo profilo figuravano diverse fotografie riproducesti armi di ogni tipo;

Nell’ambito dell’attività organizzativa amministrativa della Questura, una particolare attenzione è stata posta nel corso del periodo in esame al controllo delle licenze di detenzione e porto di armi, per monitorare le capacità psicofisiche di coloro che ne sono in possesso attesa la delicatezza del settore. Un maggiore impulso è stato dato anche all’emissione dei provvedimenti di rifiuto del permesso di soggiorno, di competenza dell’Ufficio Immigrazione;

Per snellire le procedure relative alle domande di protezione internazionale, il citato Ufficio ha assicurato l’apertura di uno “sportello” specifico che ha evitato anche la permanenza nei locali della Questura per lungo tempo dei cittadini extracomunitari interessati;

Le problematiche più rilevanti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica sono state conseguenti  ai noti eventi terroristici internazionali e agli accadimenti connessi di Torino: si sono dovute rafforzare le misure di vigilanza ed i servizi in occasione di eventi di particolare rilevanza, con migliaia di presenze di pubblico: dalla inaugurazione della “Coppa Interamnia”, torneo internazionale di pallamano, all’esibizione delle “Frecce Tricolori”, ai concerti in varie località, tanto per citare alcuni esempi;

Sono stati infatti rafforzati  anche i servizi di ordine pubblico per gli incontri di calcio e sportivi in genere, nonché le vigilanze agli obiettivi sensibili (istituzionali e non) della provincia, con particolare riguardo alle sedi della Prefettura, del Tribunale, sedi di partiti, movimenti politici, associazioni e siti di affollamento di cittadini.

Per quanto concerne l’attività della Polizia Stradale, di seguito si segnalano le operazioni di polizia giudiziaria più significative svolte durante il decorso anno:

Operazione  “BLOOD EXCHANGE”.

A seguito di indagini veniva accertato che un soggetto, sottoposto a prelievo ematico per accertamento etilico e uso di stupefacenti, con la complicità di un Infermiere addetto al Servizio di Pronto Soccorso Ospedale Civile di Giulianova, scambiava le provette delle sostanze ematiche con altre negative, prelevate su persone compiacenti.

L’operazione si è conclusa con l’emissione di due custodie cautelari a carico di due soggetti, nonchè la denuncia in stato di libertà di altri quattro soggetti.

Operazione  “SCUOLABUS SICURI”.

Su delega della Procura della Repubblica di Teramo è stata svolta un’indagine finalizzata alla verifica della sicurezza sugli scuolabus in uso ad una Ditta per trasporto scolastico presso il Comune di Tortoreto.

I reati contestati sono: artt. 81 cpv, 110, 353, 356 e 61 nr. 9 del Codice Penale.

Nell’ultima settimana sono state eseguite perquisizioni locali presso Uffici Comunali e civili abitazioni degli indagati.

Sottoposti ad indagine 7 persone tra cui amministratori comunali e titolari Ditta.

Operazione “KEY READER”.

Indagine d’iniziativa; veniva individuato un sodalizio, formato da persone di cittadinanza bulgara, dedito al furto e riciclaggio di veicoli di alta gamma; i veicoli venivano rubati mediante inibizione dei sistemi di allarme ed avviamento, dopo essere stati opportunamente riciclati mediante apposizione di falsa documentazione e targhe bulgare, venivano trasferiti nei Paesi dell’Est Europa ed ivi commercializzati.

Operazione “LYCA”.

Individuato un sodalizio criminoso, capeggiato da cittadini pakistani, dediti al reperimento di candidati al conseguimento di patenti di guida mediante uso di sistemi audio/visivi per l’esame di teoria.

Denunciate 2 persone. Individuati circa 20 soggetti che hanno conseguito la patente di guida con le modalità fraudolenti descritte.

Operazione “THEFT”.

Indagine d’iniziativa; veniva individuato un sodalizio, formato da persone residenti in provincia di Foggia, dedito al furto e riciclaggio di veicoli mediante contraffazione del numero identificativo del telaio e reimmatricolazione degli stessi presso varie MCTC d’Italia previa esibizione di documentazione estera rubata in bianco o contraffatta.

Denunciate 4 persone.

Particolare impegno ha espresso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico nel periodo luglio-agosto 2017 in cui, nel’ambito dei servizi di prevenzione sulla costa per la stagione estiva, ha assicurato una rafforzata azione di prevenzione sul territorio costiero da Tortoreto a Martinsicuro, coordinando le unità di vigilanza presenti.