SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato un business 5 milioni di euro per 561 imprese quello delle uova pasquali di cioccolato nelle Marche.

Secondo i dati della Cna Marche, sono state 400 mila quest’anno quelle sulle tavole dei marchigiani. Il record di aziende dolciarie spetta alla provincia di Pesaro Urbino (160), imprese da Ancona (138), Macerata (122), Ascoli Piceno (100) e Fermo (41). Ben 511 di queste attività sono gelaterie e pasticcerie che producono artigianalmente le uova.

Le imprese marchigiane lavorano con materie prime di qualità provenienti da Costa D’Avorio (50% del fabbisogno), Ghana (15%), Indonesia, Camerun, Brasile e anche dai Caraibi (soprattutto per cacao aromatici).

“I consumatori – commenta Gabriele Di Ferdinando – responsabile Unione Agroalimentare Cna Marche – puntano in maniera crescente, oltre che sulla qualità, sulla personalizzazione: per gusto, sorpresa all’interno dell’uovo packaging. Il consumo di cioccolato pro capite, anche nelle Marche è in costante crescita a quota 4,8 kg ogni anno”.