GROTTAMMARE – Il percorso amministrativo della costituzione del Contratto di fiume per il Tesino proseguirà formalmente nel prossimo consiglio comunale, con l’approvazione di una convenzione tra i Comuni interessati a farne parte.  La seduta è fissata a mercoledì 4 aprile alle ore 18.30. I lavori potranno essere seguiti anche in diretta streaming dal canale YouTube Città di Grottammare.

Il programma degli argomenti in discussione presenta in apertura la proposta di modifica di alcune norme tecniche contenute nel nuovo Piano generale degli impianti pubblicitari e relativo Regolamento, con l’obiettivo di adattare il Piano alle esigenze emerse durante l’applicazione dello stesso. Le variazioni più importanti riguardano, in un caso, la possibilità di installare impianti pubblicitari fuori dal centro abitato, su strade di proprietà provinciale e statale, quali la SP Valtesino, la SP Cuprense, la SS Adriatica; un’altra modifica si riferisce, invece,  alla possibilità di assegnazione degli impianti pubblicitari (cartelloni 6x3m) ai concessionari già aggiudicatari di altri impianti pubblicitari sul territorio, dopo aver esperito almeno tre gare senza aggiudicazione.

L’ordine del giorno prevede anche la trattazione di una variante puntuale al Prg relativamente al cambio della destinazione urbanistica di un’area dell’estensione di circa 1 ettaro, ubicata in zona San Martino, da area per l’istruzione privata a tessuto prevalentemente residenziale. La variante comporta la riduzione della volumetria da circa 15.000 metri cubi a 9.000 mc e la contestuale riduzione della fascia di rispetto autostradale, limitatamente alla zona in esame, da 60 metri lineari a 30 ml. Con la variante, viene ripianificata un’area ubicata in ambito urbano, sulla quale il vigente PRG prevedeva una destinazione non più attuabile (l’istituto scolastico privato, infatti, si è dapprima trasferito nel vicino comune di Ripatransone e successivamente è stato chiuso).

L’assise è poi chiamata ad approvare un’integrazione al Piano delle Alienazioni 2018, votato nel corso dell’ultimo consiglio comunale.

Per quanto riguarda il punto successivo, in questa seduta il civico consesso riafferma la volontà di proseguire nella costituzione del Contratto di fiume per il Tesino, un obiettivo attorno al quale si sono riuniti 9 Comuni (Castignano, Cossignano, Force, Montalto delle Marche, Montedinove, Offida, Ripatransone, Rotella e Grottammare con il ruolo di comune capofila) nell’intento di gestire, tutelare e valorizzare i territori attraversati dal torrente che nasce a Force e sfocia a Grottammare.

Dopo l’approvazione e la firma del Manifesto di intenti avvenute nell’autunno scorso, un altro importante passo del complesso iter burocratico previsto dalla normativa riguarda l’approvazione della convenzione tra gli enti coinvolti. Il documento servirà a regolare i rapporti tra i Comuni (quali la ripartizione delle spese e delle funzioni) in vista della sottoscrizione del Contratto di fiume.

Chiude il programma delle proposte l’approvazione dello stemma e del gonfalone della Città di Grottammare. Il punto è legato al rifacimento del gonfalone che dovrà contenere la denominazione di “Città” (assegnata a Grottammare in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, con decreto del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano del 19 settembre 2011) al posto di Comune.