SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “A quasi due mesi dall’ultimo incontro, datato 30 gennaio, la bretella collinare sembra essere stata riposta – come da trent’anni a questa parte – nello speciale cassetto della scrivania del Sindaco: il dimenticatoio” con queste parole inizia una nota della lista “63074“. “Dopo i proclami, gli inviti e i tavoli di inizio anno, infatti, pare che la telenovela dei lavori pubblici sambenedettesi non debba arricchirsi di un nuovo episodio, la bretella appunto. Se non a ridosso di qualche prossimo eventuale confronto elettorale” continua il comunicato stampa che accusa l’amministrazione di “fare soltanto parole”.

“In attesa di un progetto definitivo l’amministrazione avrebbe potuto convocare Società Autostrade per discutere un’eventuale pedaggio gratuito tra il casello di San Benedetto e quello di Grottammare” viene proposto in alternativa dal gruppo che concorse alle scorse elezioni comunali. Gruppo che ne ha un po’ per tutti: a partire dal presidente della Provincia D’Erasmo (“fa il Pilato della situazione dicendo che San Benedetto e Grottammare devono trovare un accordo”) passando per il governatore Ceriscioli (“Regione assente all’ultimo incontro fra le parti”).

E quelli di 63074 hanno un convincimento sul tavolo dello scorso 30 gennaio: “E’ stato buono giusto per un po’ di propaganda sui giornali, data l’assenza anche di altri due interlocutori fondamentali: ANAS e Società Autostrade”.