GROTTAMMARE – Il nostro lettore Pier Giorgio Camaioni ci ha inviato considerazioni che riteniamo importanti, ma principalmente utili, sulla strada ‘Cuprense’ che da Grottammare e Cupra Marittima arriva a Ripatransone. Riportiamo integralmente la sua nota perché ricca di particolari interessanti:

“Da anni, lungo quelle curve, la piccola frana che “mangia” la strada ci ha abituati alla selva di cartelli volanti: storti, arrugginiti, pressochè invisibili, dovrebbero segnalare l’ormai cronico pericolo (specie con la nebbia). Per caso e per fortuna, finora l’abbiamo scampata. Ora, miracolo elettorale, ecco i lavori. Guardare le foto, ancor meglio andarci (non a piedi, si rischia la vita): è di evidenza solare – tranne a chi li ha progettati, ordinati, eseguiti – che sono lavori sbagliati, pericolosi, costosi, tardivi, inutili e brutti.

SBAGLIATINelle strette  curve di una strada franosa non si piazzano 10 new jersey da autostrada del peso di circa 3 tonnellate l’uno. Lì serviva qualcosa di “leggero”, che “accompagnasse” la curva. Se un camion o un TIR o un bus scolastico (quello snodato a fisarmonica coi nostri ragazzi, o l’11 che corre come Vettel) urta accidentalmente un solo new jersey, quello può facilmente tirarsi dietro gli altri – essendo legati tra loro – e magari farli precipitare nella scarpata.

PERICOLOSI.  I new jersey non solo hanno ristretto parecchio la carreggiata, ma presentano pure 10 terribili angoli vivi sporgenti (i new jersey sono dritti, non curvi). Il primo e l’ultimo, inoltre, sarebbero letali in un incidente, peggio di un frontale contro un muro.

COSTOSI. Non so quanto costino, ma anche portarli e piazzarli è stato un lavoro immane: squadre di operai, folla di camion, gru, ruspe, rulli, e cemento, ghiaia…

TARDIVI.  Anni e anni…

INUTILI. Sono inutili anche alla frana. Senza aver risolto – anzi peggiorandoli – i problemi di sicurezza e di circolazione – e senza aver irrobustito la scarpata,la frana con tutto questo peso supplementare continuerà a franare più di prima. Butterete altri new jersey?

BRUTTI.  Si sa, la categoria del brutto è ormai entusiasticamente ottusamente assorbita dai nostri governanti, amministratori, tecnici. Ma perché massacrare anche visivamente una bella collina?

Insomma, si salvi chi può”, conclude Camaioni, noto anche come autore dei Fax di Pgc negli anni novanta. Fax oggi diventati mail.