GROTTAMMARE – Una lunga e animata discussione, ieri pomeriggio, 12 marzo, ha accompagnato l’approvazione del bilancio di previsione 2018, l’ultimo dell’amministrazione Piergallini, e una serie di altre proposte per un totale di 15 punti all’ordine del giorno.

Per quanto riguarda le votazioni, sono stati approvati all’unanimità dei presenti le seguenti proposte: la verifica delle quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare alla residenza e alle attività produttive e terziarie che potranno essere ceduti in proprietà in diritto di superficie e relativi prezzi di cessione; il punto successivo relativo al piano delle alienazioni, la destinazione della quota dei proventi dagli oneri di urbanizzazione secondaria per interventi sugli edifici religiosi, la modifica al regolamento per l’applicazione dell’Imposta Unica Comunale, che va a ritoccare alcune disposizioni in ambito IMU e cioè il mantenimento della riduzione prevista  sugli immobili locati a canone concordato se sfitti, ma solo in caso di risoluzione anticipata del contratto di affitto e comunque per un periodo non superiore a tre mesi.

Voto unanime anche sulla modifica dell’art. 54 del Regolamento sul funzionamento e l’organizzazione del consiglio comunale, delle commissioni consiliari e dei gruppi consiliari: d’ora in poi, la presentazione di mozioni al consiglio comunale può essere avanzata con la firma di un solo consigliere (invece di “almeno un quinto dei consiglieri assegnati”).

Katia Travaglini e Attilio Bellini sono i nuovi consiglieri della Fondazione Costante Maria nominati dal  consiglio comunale in sostituzione della dimissionaria Stefania Fares (attualmente consigliere comunale) e del compianto Giuliano Vitaletti. Anche questo punto è stato approvato all’unanimità.

Stesso esito di voto sulla variante puntuale al PRG relativa al cambio di destinazione d’uso – da turistico-ricettiva a residenziale – di un immobile sito sul lungomare della Repubblica (ex Pensione Parco).

Visioni divergenti hanno caratterizzato la discussione dei restanti punti. Insieme al Bilancio di previsione 2018/2010 (valore 35.973.283,62 €, di cui oltre 15 milioni per voci di spesa corrente, quasi 10 milioni gli investimenti e poco più di 350.000 € di rimborso mutui), sono stati approvati con i voti della sola maggioranza (contrari Città Unica, Movimento 5Stelle e Grottammare Futura, assenti i consiglieri di Concetti Sindaco), il Piano finanziario degli interventi del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2018, pari a 3.685.322,51 €, che presenta un valore lievemente superiore al 2017 (3.666.858,58 €) dovuto all’inflazione; la Tassa Rifiuti 2018, che non subisce aumenti e anzi le proiezioni mostrano una lieve diminuzione; il Programma degli incarichi esterni.