SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Importanti dettagli sull’operazione compiuta nel pomeriggio del 12 marzo in Riviera.

Gli uomini fermati a Porto d’Ascoli, sulla Statale 16 davanti alla Caserma Guelfa, fanno parte con molta probabilità della banda che ha terrorizzato il territorio con le rapine ai supermercati. Gli arrestati sono due italiani e un albanese secondo le prime indiscrezioni.

In meno di un mese, dal 26 gennaio al 21 febbraio, tre persone (spesso due in azione e una a fare da palo o ‘autista’) avevano preso di mira il Sì con Te di Grottammare, il Conad di Martinsicuro, l’Eurospin di San Benedetto e un altro Conad di San Benedetto. I colpi avvenivano intorno all’orario di chiusura.

Volti coperti e pistola (forse giocattolo) alla mano per farsi consegnare i soldi dalle cassiere. Poi l’immediata fuga.

Dopo i fatti è stato svolto un lungo lavoro da parte delle Forze dell’Ordine con un’indagine molto dettagliata. Pedinamenti e appostamenti. Poi il blitz scattato qualche ora fa. I tre fermati sono in Commissariato per gli accertamenti e per la convalida dell’arresto. Si valuta l’ipotesi, comunque, di possibili complici.

“La Polizia sta conducendo una attività di polizia giudiziaria volta all’arresto degli autori di alcune rapine consumate di recente a San Benedetto e zone limitrofe. Attività piuttosto complessa. Nella mattinata di domani, 13 marzo, verranno forniti ulteriori elementi” fanno sapere dagli uffici.