Hc Monteprandone-Massa Marittima 28-31

MONTEPRANDONE: Coccia 3, De Cugni, Sabbatini 1, Cani 4, Funari, Grilli 6, Khouaja 10, Lattanzi, Campanelli, Parente, Mattioli 4, Carlini, Di Girolamo, Giambartolomei. All.: Vultaggio

MASSA MARITTIMA: Bargelli 2, Beneventi 4, Muoio 11, Ovi 2, Zorzi 4, Zucca 2, Veliu 3, Ramani 3. All.: Bargelli.

Arbitri: Marasciulo e Tempone.

NOTA: parziale primo tempo, 15-15.

MONTEPRANDONE – L’Handball Monteprandone butta nel cestino l’occasione di riaprire il campionato e retrocede in serie B. Matematicamente. Il verdetto a 4 giornate dalla fine. I verdi, arrendendosi all’Olimpic Massa Marittima, squadra che delimita la zona salvezza nel girone C di A2, tornano al piano di sotto dopo appena una stagione.

Eppure la partita contro i toscani era alla portata. L’avvio dei ragazzi di coach Vultaggio è più che promettente, e anzi col passare dei minuti la sfida sempre prendere una direzione ben precisa: al 18’ l’Hc è avanti 12-7. Khouaja è scatenato, Mattioli pure e in porta Giambartolomei è la solita sicurezza. Ma da quel momento è il buio. Monteprandone sembra perdere di colpo la sicurezza e soprattutto comincia a sbagliare troppo dai 6 metri. Così al 23’ Massa Marittima pareggia e il 15-15 non si schioda fino all’intervallo.

Nella ripresa il copione è quasi identico: Khouaja e Mattioli provano a tenere in piedi i suoi, tanto che gli ospiti scappano ma vengono subito ripresi (25-.25 al 48’). Una sfilza di errori sotto porta e i 6 rigori falliti segnano il destino di Monteprandone.

Alla fine coach Andrea Vultaggio si sfoga: “Sono molto contrariato. La partita era alla nostra portata, ma ancora una volta qualcuno dei miei ragazzi non ha risposto presente. Eravamo preparati all’evenienza della retrocessione, perché la priorità era far fare esperienza ai nostri giovani, ma c’è modo e modo di perdere. Adesso esigo che si finisca il campionato a testa alta e chi per l’ennesima volta non ha dato il massimo dovrà risponderne al sottoscritto e alla società” conclude, amareggiatissimo, Vultaggio.