Di Martina Marconi e Sara Zarroli

GROTTAMMARE – La tematica dell’immigrazione è uno degli argomenti fra i più discussi. Il progetto Sprar, nato nel 2007, è un sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati “Together”, presente anche nel nostro territorio.

E’ un organismo che dipende dal Ministero dell’Interno, grazie al quale i migranti, una volta arrivati, vengono  accolti nei centri di prima accoglienza, dove si procede con l’identificazione. Successivamente vengono accolti nei centri Sprar, tramite il  Servizio Centrale di Roma (organismo del Ministero dell’Interno).

Oggi, 8 marzo, presso il Comune di Grottammare è stato presentato il progetto da parte di questa organizzazione per la giornata del 15.

Si inizia alle ore 10.15 al Teatro delle Energie di Grottammare, ci sarà la presentazione dell’Iniziativa e di tutte le componenti.

I personaggi di spicco saranno il dottor Enrico Broglia, tutor regionale del Sistema SPRAR, che condurrà un breve excursus sulla situazione migranti attuale in Italia e sul modo in cui lo SPRAR contribuisce all’integrazione. Toccherà poi al professor Amoreno Martellini, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Urbino, che invece illustrerà in che modo l’Italia è passata da paese di migranti a meta di immigrazione, la professoressa Olimpia Giobbi, insegnante e scrittrice, invece narrerà il suo libro intitolato ‘’Migrazione femminile di ritorno’’, che racconta di casi di donne di Ripatransone emigrate in Egitto e poi tornate in Italia.

A terminare la mattinata le allieve del Fazzini Mercantini di Ripatransone presenteranno il loro progetto di Alternanza scuola-lavoro: un video a tema immigrazione.