DA ESPRESSO ROSSOBLU N. 1344

San Benedetto del Tronto – Il Renate schiera un 4-3-2-1 che vede in difesa Anghilleri, Vannucci terzini, Di Gennaro e Teso difensori centrali, Pavan, Simonetti e Palma a centrocampo, in attacco Lunetta dietro le punte Gomez e Finocchio.

La Samb schiera il solito 3-4-1-2 con Bellomo nel ruolo di trequartista dietro Valente e Miracoli. In pratica la squadra di Capuano non è più la formazione giovane del girone di andata visto che il più giovane è Gelonese che ha 23 anni mentre il più ‘vecchio’ è il 34enne Patti seguito da Tomi (31), Marchi (29), Conson (28), Miceli, Bellomo e Valente (27), Miracoli, Rapisarda e Perina (26). Media anni 27,63. Più bassa l‘età media del Renate: 25,27.http://www.test.sportube.tv/live

Il primo tempo scorre in equilibrio (si fa per dire visto il terreno di gioco) sul piano delle azioni con leggero vantaggio rossoblu nel possesso palla anche se nel minuto di recupero il Renate ha una ghiotta occasione per passare in vantaggio. Perina salva i rossoblu.

Sempre alla fine del secondo tempo i brianzoli potrebbero passare in vantaggio ma a quel punto sarebbero punti immeritati visto che la gara l’ha fatta sempre la Samb che ha corso dal primo al recupero senza mai mettere il piede sul freno. Da qui il titolo “Samb senza frenate” giocando un po’ con il nome dell’avversario. In effetti oggi in un campo pesantissimo i rossoblu non si sono risparmiati neanche per un minuto come vogliono presidente e allenatore che oggi sono sembrati di nuovo in armonia.

Una vittoria che porta i rossoblu al secondo posto anche se la classifica già era bugiarda con i doppi riposi, oggi lo è di più dopo le partite rinviate. Doveva essere, scherzo del destino, la giornata in cui giocavano tutte! Reale però è il distacco dalla capolista Padova che oggi è di… ’soli’ 8 punti.

Domenica la Samb riposa prima del duro confronto in casa del Fano.